Controversista cattolico (Henfield, Sussex, 1535 - Lovanio 1598); dopo gli studî in Inghilterra (a Canterbury, Winchester e Oxford), era già dal 1558 canonico a Chichester, quando fu costretto dalla persecuzione [...] in Inghilterra e privato dei suoi benefici (1563) per non aver voluto prestare giuramento di obbedienza al sovrano, tornò a Lovanio e insegnò teologia in varie università fino alla morte. La sua vastissima produzione di scrittore comprende opere ...
Leggi Tutto
Forma ted. del nome umanistico Bilicanus (dalla città natale) di Diepold Gerlach o Gerlacher (Billigheim, Landau, 1491 - Marburgo 1554). Canonico e maestro di dialettica a Heidelberg, aderì subito alla [...] alla predicazione. Ondeggiò a lungo fra Lutero e Zwingli, finché nel 1530 non si decise a tornare in seno alla Chiesa cattolica. Tornò poi a Heidelberg, dove studiò giurisprudenza, tenendovi anche lezioni: ma per ordine dell'elettore palatino ...
Leggi Tutto
Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] dapprima dalla poesia. Si recò una prima volta a Roma in cerca di libri per la biblioteca della scuola; vi tornò, come direttore della scuola, nel 780; per invito di Carlomagno passò in Francia, ove ricostituì (781) la Schola palatina. Secondo ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] Machiavel, Borgia, and other choise authors by an eye-witness. Era in Italia al momento della Restaurazione, ma richiamato tornò immediatamente. Cappellano del re (1661), l'anno dopo diventava master dell'Emmanuel College di Cambridge. Decano di York ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] di Ferrara, con il quale. il 15 novembre. concluse un trattato. Dopo il soggiorno a Parma, ov'erano convenuti i cardinali, il C. tornò a Bologna al primi del 1528. Ma la dimora nella città gli era ingrata, e il papa si era da poco rifugiato a Orvieto ...
Leggi Tutto
ZENOBIO, santo
Luigi Giambene
, Vescovo, nato a Firenze verso la metà del sec. IV, morto probabilmente nel 417. Educato nel paganesimo, venne istruito e battezzato dal vescovo Teodoro. Abbracciò la [...] . Questi lo chiamò a Roma e gli affidò varie missioni tra le quali una a Costantinopoli. Dopo la morte di Damaso tornò a Firenze dove seppe acquistarsi tal fama di santità, che, resasi vacante quella sede, ne fu eletto vescovo. Le antiche leggende ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] . Rivestì questa carica per un triennio, recandosi a Costantinopoli e in Asia minore.
Terminato il mandato, il G. tornò in Italia e nel 1666 divenne guardiano del convento di Fano; quindi, nel 1672, intervenne alla congregazione dei conventuali ...
Leggi Tutto
FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] Aux Alleux. Il F. vi giunse il 14 dic. 1879, e vi rimase fino al giugno 1880.
Nel luglio dello stesso anno tornò nella natia Dalmazia come professore di lettere e preside degli studi del seminario di Zara. Qui profuse il suo impegno nell'attività ...
Leggi Tutto
Riformatore (Praga 1365 circa - Costanza 1416), il più noto personaggio della prima rivoluzione religiosa in Boemia, dopo J. Hus. Studiò a Praga, e fu amico e discepolo di Hus; nel 1398 si recò a studiare [...] lui introdotti a Praga. Studiò alla Sorbona, a Colonia e a Heidelberg; a Parigi si scontrò con G. Gerson. Nel 1407 tornò a Praga per insegnare all'università le dottrine di Wycliffe e per dare il suo appoggio all'azione di Hus costringendo Venceslao ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Sestri Levante 1755 - Orvieto 1827), prof. del seminario di Genova, noto per la sua avversione alle idee rivoluzionarie, nel 1797 fu imprigionato nella fortezza di Savona. Cambiato il clima [...] 1807), accolse presso di sé Angelo Mai e, fra altri gesuiti esiliati, il p. Luigi Fortis, futuro generale della Compagnia di Gesù. Dopo un periodo di esilio per aver rifiutato il giuramento al governo francese, nel 1814 tornò alla diocesi di Orvieto. ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...