Agitatore religioso ebreo (Smirne 1626 - Dulcigno 1676). Si presentò come messia a Smirne (1648), ma fu scomunicato dai rabbini locali. Abbandonò allora la città, recandosi a İstanbul, a Gerusalemme e [...] ebraico fu violentemente scosso dal più grande movimento messianico della sua storia, in attesa di una redenzione imminente. S. tornò quindi a Smirne, dove (1665) fu acclamato dalla folla come re e messia. Temendo le conseguenze dell'agitazione, le ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Grbalj presso Cattaro, intorno al 1427 - Roma 1480), noto anche come N. di Cattaro. Dopo aver studiato a Venezia (1434-55), dove si addottorò in filosofia e teologia, divenne abate benedettino [...] quindi presso Mattia Corvino, col compito di avviare un'azione unitaria contro i Turchi, dopo la caduta della Bosnia (1463) tornò in Italia, dove fu governatore di Viterbo, Ascoli, Fano, Cesena (1464-72), accompagnò in Oriente il card. O. Carafa, fu ...
Leggi Tutto
Riformatore del lamaismo tibetano, fondatore della scuola dei cosiddetti berretti gialli, i cui capi, conseguita la supremazia sulle altre scuole tibetane nel sec. 16º, assunsero dal 1578 il titolo di [...] a quelle in cui avevano operato circa quattro secoli prima Rin c'en bzaṅ po e Atīśa: sul piano disciplinare T. tornò a riaffermare per i religiosi l'obbligo del celibato e dell'astinenza da bevande inebrianti e l'osservanza delle regole del Vinaya ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] a Roma presumibilmente da un cardinale di Curia o dallo stesso Paolo II, salito al soglio pontificio l'anno prima, il C. tornò in Italia, recando al passaggio per Milano i saluti del re di Francia a Francesco e a Bianca Maria Sforza, in quel momento ...
Leggi Tutto
GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] in diverse abbazie delle Romagne: nel 1754 a S. Maria del Monte a Cesena, da dove intraprese un viaggio a Napoli nel 1756; tornò ancora a S. Vitale nel 1760, da dove passò nel 1766 a S. Giuliano a Rimini. Fu poi eletto, nel 1769, procuratore generale ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] di Newton, che foggeranno in senso decisamente moderno il suo pensiero. Laureatosi poco dopo il 1750, fu ordinato sacerdote e tornò a Faenza, ove insegnò filosofia nel ginnasio locale e nel seminario: questa seconda cattedra fu da lui successivamente ...
Leggi Tutto
Nome con cui, dal nome latinizzato del luogo di nascita, è conosciuto l'umanista Bartolomeo Sacchi (Piàdena 1421 - Roma 1481). Precettore dei figli di Ludovico Gonzaga, nel 1457 passò a Firenze dove divenne [...] II, che aveva disciolto il collegio degli abbreviatori, una lettera insolente che gli costò la prigione per quattro mesi. Tornò in carcere nel 1468-69, implicato nella congiura ordita contro Paolo II dai membri dell'Accademia romana di Pomponio Leto ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] ), attraverso il Gobi, giungendovi nel 1342, accolto con onori dal gran khān. Dopo tre o quattro anni di permanenza, tornò (1353) ad Avignone. Nel 1354 fu creato vescovo di Bisignano in Calabria, ma si recò immediatamente alla corte dell'imperatore ...
Leggi Tutto
WETTSTEIN, Johann Jakob
Teologo protestante e filologo, nato a Basilea il 5 marzo 1693, morto ad Amsterdam il 23 marzo 1754. Studiò in patria dove da un parente, bibliotecario dell'università, ottenne [...] Inghilterra; per suggerimento del Bentley, da lui conosciuto a Cambridge, collazionò a Parigi il Codex Ephraemi rescriptus (C); nel luglio 1717 tornò in patria. Ma qui i suoi maestri J. C. Iselin e C. L. Frey, che anche meditavano un'edizione critica ...
Leggi Tutto
CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] Rimini l'incarico del primo lettorato di teologia presso il convento agostiniano riminese di S. Giovanni Evangelista. Nel 1434 tornò allo Studio di Padova come terzo lettore di teologia. Dopo aver ricoperto varie cariche nell'Ordine, divenne priore ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...