MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] il cardinale, se ne deduce che, stante l'incompatibilità delle due funzioni, egli dovette lasciare il servizio gonzaghesco nello stesso torno di tempo.
La sua abilità ebbe modo di mostrarsi presto nei ricevimenti organizzati a Roma per la venuta dell ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] il conclave solo per un breve periodo, nel settembre 1775, intimando il 29 una visita pastorale e impartendo le cresime; ma subito dopo tornò a Roma, da dove il 19 febbr. 1776 inviò come vicario generale un mons. Antonini.
Il ruolo del G. nel lungo ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] si possa situare tra il 1081 e il 1082, quando per due volte Enrico giunse fino a Roma e tornò poi in Lombardia.
Tornato al monastero, B. avrebbe espiato con digiuni, elemosine, preghiere, il suo involontario contatto col mondo corrotto della corte ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] ag. 1078), in cui sembra che Enrico IV abbia avuto la meglio; e qui B. forse fu ferito e fatto prigioniero.
Tornò a Roma con ogni probabilità solo poco prima del concilio del febbraio 1079; infatti, il continuatore di Bertoldo (p. 312), parlando del ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] nuovamente lasciato Padova nel settembre dell’anno prima, quando prese parte alla Dieta di Mantova, indetta da Pio II. Tornato a Padova, Pavini si mise quindi in ottima luce con il nuovo vescovo della città, Iacopo Zeno, il quale, considerandolo ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] famiglia ducale, quando l'improvviso insorgere di un'epidemia di tifo petecchiale lo costrinse a fuggire dalla città. Qui tuttavia tornò a luglio per la cerimonia ufficiale della consacrazione vescovile (il Mirri la colloca al 25 luglio, ma tale data ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] il C. cambiò Ordine e preferì vestire la veste nera della Congregazione di S. Giustina, finché non decise, nel 1495, di tornare alla bianca veste dei camaldolesi. Gran parte della sua vita e dei suoi studi furono dedicati alla lingua greca e all ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] convento di S. Agostino di Pavia, con l'incarico di introdurvi l'osservanza regolare perfetta. Nel 1480 ebbe occasione di tornare a Carmagnola, ove visitò le nuove opere di fortificazione: fu allora che concepì l'idea di scrivere la storia della sua ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] aveva fatto dichiarare la legittimità di Urbano VI per placare la rivolta, già nel giugno, appena ristabilito l'ordine, tornò sui suoi passi; riconobbe di nuovo Clemente VII e diede inizio alla persecuzione degli urbanisti. Sempre secondo l'autore ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] nella città di Parma, dove furono ospiti per cinque anni del duca Ranuccio Farnese. Completati gli studi umanistici, i due fratelli tornarono a Roma, dove il C. studiò giurisprudenza e si laureò in utroque. Nel 1624 Virginio morì all'età di ventinove ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...