GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] commento ai Salmi di Anselmo da Baggio e la Vita Anselmi dello Pseudo Bardo, tutte opere scritte a Mantova in quel torno di anni ed espressamente richieste ai loro autori dalla contessa di Canossa. Il commento di G., rivolgendosi alla sfera personale ...
Leggi Tutto
JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] simili a quelle del Pomponazzi -, rilevando come per filosofia non vada intesa automaticamente la filosofia aristotelica; bisognerebbe anzi tornare all'uso corretto del concetto di filosofia in sede teologica, qual è quello espresso da s. Tommaso. In ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] a quelli di cerimoniere e commensale. Non vi sono notizie della sua presenza a Roma prima del 1483, quando tornò a esercitare anche l’attività di notaio, al servizio del cardinale Todeschini Piccolomini. In quello stesso anno rinunciò all’ufficio ...
Leggi Tutto
BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] e reintegrazione molecolare.
Pubblicò contemporaneamente Precognizioni,premonizioni,profezie (Roma 1929), in cui, tra l'altro, tornò sull'idea della complementarità tra animismo e spiritismo. Seguì un'altra opera polemica, intitolata Di alcune ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] Ugo alla fine del 1001, il suo successore marchese Bonifacio invase il monastero e ne espulse B. insieme con i suoi monaci. Egli tornò allora a Lucedio, al tempo del vescovo di Vercelli Leone, e vi resse per molti anni l'abbazia, morendovi in fama di ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] convincerlo né a cingere la corona imperiale né a sostenere militarmente il pontefice nella lotta contro Federico II.
Nello stesso torno di anni il cardinale si occupò pure di questioni interne all’ordine cistercense. Nel 1234 il capitolo generale lo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] e il 569, i Longobardi invasero la penisola (Paolo Diacono, che tuttavia erra indicando Benedetto I quale pontefice in quel torno di tempo), ma dell'avvenimento non ci restano testimonianze negli scritti di Giovanni III.
A Roma, probabilmente il 22 ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] : dopo la battaglia di Cornuda (8-9 maggio) - nella quale la pattuglia dei giovani perugini venne decimata e dispersa - tornò a Perugia. Qui il vescovo (dal gennaio 1846 Gioacchino Pecci) lo inviò presso un convento di cappuccini, costringendolo ad ...
Leggi Tutto
GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] che il convento poteva offrire ai bisognosi. Trascorse a Napoli la primavera del 1755 e nella seconda metà di maggio tornò definitivamente a Caposele, dove erano in corso lavori per ampliare la fabbrica annessa al santuario dedicato alla Madonna. G ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] armena di Leopoli e il suo arcivescovo, Mikołai Torosowicz. Non vi riuscì e anzi, per le rimostranze di costui, dovette tornare a Roma verso la fine del 1639. Dopo aver ricevuto nuove istruzioni sugli scopi e le tecniche della missione ed essere ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...