Militare e statista messicano (Valladolid, Michoacán, 1804 - Parigi 1869); incaricato di colonizzare il Texas, combatté contro le truppe statunitensi, cadendo prigioniero nella battaglia di San Jacinto [...] 1846), ambasciatore a Parigi (1847), considerato traditore per aver concluso un trattato (non ratificato) con la Spagna, tornò in patria con il corpo di spedizione nel 1862, proclamandosi dittatore e presidente della Repubblica; destituito dopo breve ...
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Diplomatico prussiano (Dreilützow, Meclemburgo, 1809 - Londra 1873). Nominato nel 1845 ministro a Monaco di Baviera, nel 1848 fu trasferito a Vienna, nel 1853 a Napoli e nel 1854 a Londra. Nel 1861 fu [...] nominato ministro degli Affari Esteri (riconobbe il Regno d'Italia). L'anno dopo, succedutogli il Bismarck, tornò ambasciatore a Londra. ...
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Canzio, Stefano
Patriota (Genova 1837 - ivi 1909). Si arruolò molto giovane tra i Carabinieri genovesi, un corpo scelto di volontari di cui faceva parte il fior fiore del mazzinianesimo ligure, e fu [...] Garibaldi a Caprera e l’anno seguente ne sposò la figlia Teresita. Divenuto il portavoce più accreditato di Garibaldi, nel 1862 tornò a combattere al suo fianco in Aspromonte e nel 1866 in Trentino, dove si meritò la medaglia d’oro a Bezzecca, e ...
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Hutten, Ulrich von
Umanista e politico tedesco (castello di Steckelberg, Fulda, 1488-isola di Ufenau, Lago di Zurigo, 1523). Dedicatosi agli studia humanitatis, viaggiò a lungo per la Germania, l’Austria [...] e l’Italia, legandosi di amicizia con Erasmo e altri umanisti del tempo. Quando tornò in Germania, verso la metà del 1517, era già uno scrittore famoso, e l’imperatore Massimiliano I il 12 luglio di quell’anno lo coronò ad Augusta poeta laureatus. ...
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Figlio (m. 901) di Guaiferio, associato al trono (877), esercitò effettivamente il potere solo dopo l'880, alla morte del padre. Molestato dai Saraceni rifugiatisi ad Agropoli e preoccupato della ostilità [...] dei Napoletani e dei Bizantini, si recò a Costantinopoli dagli imperatori Leone VI e Alessandro (887). Ne tornò col titolo di patrizio imperiale e con riconoscimenti di possesso del tutto teorici, perché dovette accogliere in Salerno un presidio ...
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Uomo politico asburgico, di famiglia polacca (Leopoli 1812 - ivi 1875); luogotenente imperiale in Galizia (1849-59), divenne ministro dell'Interno nel gabinetto J. B. Rechberg (1859); ebbe parte nell'elaborazione [...] "diploma di ottobre" (1860), che stabiliva per l'Austria un ordinamento federalistico. Dopo aver lasciato il governo (1860), tornò luogotenente in Galizia (1866-67 e 1871-75), dove favorì la colonizzazione polacca e ostacolò lo sviluppo nazionale dei ...
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Re degli Atamani, popolo dell'Epiro; durante le guerre macedoniche parteggiò prima per Filippo V di Macedonia (208 a. C.), poi per i Romani; nel 192 si alleò contro Roma con Antioco III di Siria; quando [...] il suo regno fu invaso (191) da Filippo, si ritirò in Etolia, ma tornò in patria nel 189 con l'aiuto della Lega etolica e fece la pace con Roma. ...
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Besana, Enrico
Patriota (Milano 1813 - Genova 1877). Iscritto alla Giovine Italia, dopo la laurea in medicina (1840) viaggiò a lungo in Europa e al suo ritorno si stabilì a Milano. Nel 1846 fu costretto [...] a riparare in Svizzera per aver ferito in duello un ufficiale austriaco. Tornò a Milano nel 1848 per prendere parte alle Cinque giornate; si arruolò poi volontario e partecipò alla prima guerra d’indipendenza. Nel 1859, coi Cacciatori delle Alpi, ...
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Frapolli, Lodovico
Ingegnere e uomo politico (Milano 1815 - Torino 1878). Ufficiale, lasciò nel 1841 l’esercito austriaco per recarsi a Parigi dove si laureò in ingegneria mineraria. Qui frequentò gli [...] italiani e nel 1843 si recò a Londra per conoscere Mazzini con cui mantenne costanti rapporti. Subito dopo le Cinque giornate, tornò a Milano e tra il 1848 e il 1849 ebbe incarichi diplomatici a Parigi dal governo provvisorio di Lombardia, da quello ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] con la fidanzata Jessie (v. Mario, Jessie) che, rilasciato, sposò poco dopo in Inghilterra. Dopo un giro di conferenze negli USA, tornò in Italia con la moglie a visitare i parenti nel Polesine, ma ambedue furono arrestati a Pontelagoscuro e quindi ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...