PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] maestranze, quanto con il signore, al cui volere egli si rimise talvolta con malcelata insofferenza.
Nel 1380 Painelli tornò a essere protagonista di una importante e delicata missione politica e diplomatica a Milano, presso i Visconti. Fece infatti ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] , nè un francese; ma ciò non impedì al G. di reggere saldamente la città per tutto il 1502.
Nel 1503 il G. tornò a Napoli dal Nemours e, riaccesesi le ostilità tra la Francia e la Spagna, partecipò alle operazioni militari dell'esercito francese in ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] lo zio; comunque nel 1571 era soldato in Candia e partecipava alla battaglia di Lepanto. Forse alla morte del padre tornò a Modena dove "andava a spasso attendendo alle sue possessioni" non senza allontanarsi talvolta dal ducato, viaggiando "per il ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] gli venivano accordati per le spese di viaggio. Il 7 luglio, tuttavia, una delibera del Consiglio gli concesse altri 200 scudi.
Tornato dalla Spagna, il C. fu inviato, alla fine del 1592, a Milano "a complire col nuovo governatore" (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] sembrò perdere consistenza, fece ritorno a Venezia, dove gli fu affidato l'incarico di auditor vecchio per l'anno 1510.
Nel 1512 tornò a Padova per occuparsi di quelle fortificazioni, e vi rimase sino al 5 dicembre "con homeni 40 a so spexe" (Sanuto ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] A Viterbo lo colse la notizia della morte del figlio Giovambattista, rimasto a Cingoli per tenervi il vicariato. Il C. tornò allora in patria, trovando la Marca di Ancona in agitazione, perché l'antico rettore Ludovico Migliorati, nipote del deflinto ...
Leggi Tutto
AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] Anfuso "de Roto", conte di Tropea. Nel 1216 era, invece, in buoni rapporti con la Curia di Federico, ma solo verso il 1220 tornò in possesso della sua contea (ma non del castello). Il 22 nov. 1220 era a Roma, tra i grandi feudatari del Regno, per ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] invano preteso d'includere il gerarca fascista Dino Grandi nel ministero, si appoggiava a elementi fascisti e anche comunisti. Il B. tornava più che mai a trovarsi fra l'incudine e il martello: a Napoli nessuno voleva partecipare al suo governo, e a ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] il suo ultimo incarico nel Regno, perché il 10 ag. 1292 è citato l'ultima volta come siniscalco e capitano generale. Poco dopo tornò in Francia, non è chiaro se per ordine del re o per motivi personali. Nell'estate del 1293 aveva rassegnato la carica ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] al L., il quale continuò a seguire i lavori al castello e alle fortificazioni.
Alla fine di gennaio del 1556, il L. tornò in Fiandra per incontrare il duca e concordare con lui il suo operato in Piemonte. Emanuele Filiberto, per rendere più sicura la ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...