FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] maggio 1920 vestì i panni di Euridice ne l'Orfeo di C. Monteverdi al teatro S. Carlo di Napoli.
Il 29 dic. 1924 tornò alla Scala, dove, in occasione del trigesimo della morte di G. Puccini fu allestita un'edizione della Bohème con A. Pertile in cui ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Maria in Pallara (o S. Sebastianello) e di S. Crisogono.
I segni di una vera rinascita, per la quale l’arte romana torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11° sec.; evidenti i rapporti con Bisanzio (porte ...
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PROIETTI, Luigi, detto Gigi
Biancamaria Mazzoleni
Attore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Dopo aver lavorato in spettacoli di cabaret ed essersi occupato di doppiaggio, esordì in teatro partecipando [...] grandi camaleonti di F. Zardi, Il Circolo Pickwick di C. Dickens, diretto da U. Gregoretti, Piccoli borghesi di E. Fenoglio. Tornò al teatro nel 1971 accanto a R. Rascel nella commedia musicale Alleluja, brava gente!, interpretazione che gli valse la ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] 'Italia, ebbe brevi collaborazioni con il quotidiano cattolico L'Italia di Milano e con il Messaggero toscano di Pisa. Nel 1922 tornò a Bologna dove, fino al 1935, lavorò a Il Resto del carlino dapprima come capocronista, poi come redattore, dal 1924 ...
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Poeta, commediografo e narratore francese (Parigi 1810 - ivi 1857). Temperamento brillante, ironico e sentimentale, le grandi liriche di M. rendono come poche il fremito della passione d'amore e i capolavori [...] et d'Italie (1830); scrisse brillanti articoli per giornali e, dopo l'insuccesso sulle scene di La nuit vénitienne (1830), tornò al teatro con alcuni drammi in versi (La coupe et les lèvres, Namouna, À quoi rêvent les jeunes filles, pubblicati in ...
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Drammaturgo tedesco (Magdeburgo 1878 - Ascona 1945). Avverso al nazismo e da questo avversato, nel 1938 emigrò in Svizzera. Sperimentò tutti i generi di teatro, in cui esordì nel 1904. Dopo numerosi tentativi, [...] da ricordare: Der gerettete Alkibiades (1920), Nebeneinander (1923), Kolportage (1924), Oktobertag (1928), Zwei Krawatten e Mississippi (1930). Tornò al "teatro di pensiero", in polemica col fascismo e la sua logica di violenza, con la commedia Der ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] col nome di Ravvivati, verso il 1619: vi si eseguivano intermezzi. Nel 1636 l'accademia prese il nome di Riaccesi e nel 1886 tornò in vita con l'antico nome di Accesi. L'Accademia dei Floridi fu fondata nel 1615 da Adriano Banchieri, ed ebbe sede nel ...
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VERONESE, Carlo Antonio
Alberto Manzi
Attore, nato nel Veneto nel 1702, morto a Parigi il 26 gennaio 1762. Esordì con fortuna come "amoroso" così che presto si fece capocomico. In questa qualità Goldoni [...] come Dottore (1776) nel Double mariage d'Arlequin, accolto con un certo favore. Non soddisfatto, lasciò il teatro. Vi tornò nel 1756; ma per un'infrazione al regolamento dovette abbandonare la commedia Italiana e recarsi in provincia. Fu richiamato ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] anno otto commedie e due opere musicali, a seguire la compagnia in tournée e ad accomodare i testi del suo repertorio. Tornava così, dopo cinque anni di assenza, a Venezia, dove, salvo qualche breve viaggio, rimase fino alla partenza per Parigi nel ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] ottenne "per grazia" la laurea ad honorem in giurisprudenza il 19 luglio 1843.
Nel successivo mese d'agosto il F. tornò a Massa per dedicarsi alla pratica civile e criminale, non trascurando però la vita mondana, né gli interessi letterari e teatrali ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...