Sassuolo Comune della prov. di Modena (38,7 km2 con 41.521 ab. nel 2008, detti Sassolesi). La cittadina è situata a 121 m s.l.m. allo sbocco in pianura del fiume Secchia (attraversato qui da un grande [...] ; diventò, verso la fine del 12° sec., feudo della famiglia Della Rosa; poi passò agli Este (1417) che la cedettero ai Pio di Carpi. Tornò agli Este nel 1599.
Notevole il palazzo degli Estensi costruito (1634) per Francesco I da Bartolo Avanzini. ...
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(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] assalita dalle flotte genovese e francese, e costretta a tributo. Base nel 16° sec. delle scorrerie del corsaro Dragut, fu presa dagli Spagnoli (1550) ma tornò presto a essere rifugio di pirati.
Conserva moschee e la cinta fortificata del 16° secolo. ...
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Pittore statunitense (Long Island 1880 - New York 1937). Studiò alle scuole d'arte di Richmond e di New York. Nel 1904 si trasferì a Parigi, dove, fra il 1907 e il 1910, lavorò nello studio di Matisse. [...] cui masse, dai colori fortemente contrastanti, si stagliano contro sfondi scuri). Della sua opera rimangono oggi solo una quindicina di tele, poiché tutto il resto è stato distrutto dall'autore nel 1932. Nel 1936 tornò negli USA, dove morì suicida. ...
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PEVSNER, Antoine
Maurizio CALVESI
Scultore e pittore russo naturalizzato francese, nato a Orel′ nel 1884 (e non nel 1886 come spesso è erroneamente detto), fratello di Naum Gabo. Dal 1902 al 1909 studiò [...] e A. Modigliani; alla fine del 1913 dipinse il suo primo quadro astratto (Encaustique). Allo scoppio della guerra tornò in Russia, poi andò a raggiungere a Oslo il fratello, la cui scultura lo impressionò particolarmente. Continuò a dipingere ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] per il quale il G. aveva già lavorato a Perugia, e sarebbero databili tra il 1545 e il 1546 (Gaudioso).
Nel 1546, tornato Vasari a Roma, il G. collaborò con lui all'esecuzione di alcune tavolette a olio con Storie dell'Antico Testamento e Storie del ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] periodo altrettanto lungo ebbe un'attività indipendente durante la quale produsse moltissimo, ma all'inizio del Novecento, per difficoltà economiche, tornò a San Vito con la famiglia. Tra le sue opere, tutte in legno, si ricordano: la Fama mondiale ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la famiglia Albani, compreso il papa Clemente XI. Tornò a Firenze, secondo il Gabburri (1739), nel 1700 e non sono menzionati altri suoi viaggi: ma si tenga presente ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] commozione nella sua età anziana, in un primo piano ravvicinato e schietto.
A più riprese tra il 1891 e il 1893 il G. tornò a Trieste, dove prese una camera a pigione che doveva servire anche da studio, ma dipinse poco, vivendo in maniera sregolata e ...
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Pittore belga (Lessins 1898 - Bruxelles 1967). Dopo brevi esperienze futuriste e cubiste, nel 1925 si unì al gruppo surrealista. A Parigi, dove rimase fino al 1930, fu amico di P. Éluard. I primi quadri [...] più densa di significati: la realtà ottica è espressione diretta del pensiero. Dopo un periodo neoimpressionista, nel 1946 tornò alla antica maniera, interpretando ancora in modo visionario la realtà (Sheherazade; interpretazioni di M.me Récamier di ...
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Sassoferrato Comune della prov. di Ancona (135,2 km2 con 7746 ab. nel 2008). Il centro è situato a 386 m s.l.m. su uno sprone alla sinistra del torrente Sentino, parte in piano (Borgo) e parte in posizione [...] locale degli Atti, che ne ebbero il vicariato dalla Chiesa fino al 1488. Incorporata poi nel ducato di Urbino, S. tornò nel 1631 sotto il dominio diretto della Chiesa.
Notevoli le chiese di S. Francesco, gotica (all’interno Crocifisso riminese del ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...