FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] sulla cantonata di Pasquino (1796); mentre solo all'inizio del secolo, forse nel 1804, intagliò i capitelli del salone e tornò a restaurare la collezione del duca (1810). Nel 1796 si occupò, anche, dei lavori di restauro, sotto la direzione del ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] 1540 (cfr. Milanesi) e la sua attività alle tombe dei Medici a Roma cessò bruscamente con la partenza per Firenze. Indotto a tornare a Roma nel 1541 per finire il lavoro che aveva abbandonato, l'artista lo portò un po' avanti, ma le due figure dei ...
Leggi Tutto
Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] tutte databili intorno al 200 a. C., non pare assurdo formulare l'ipotesi (Magi) che il L. possa risalire fino a quel torno di tempo, quasi a costituire un logico elemento intermedio fra i Grandi Donarî di Attalo e l'Altare di Pergamo.
Che il gruppo ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] . 146).
A tali risultanze storiche, peraltro, non fanno riscontro opere pittoriche riconducibili con sicurezza a quel torno di tempo. In particolare, sembra costituire un riflesso abbastanza tangibile della diretta esperienza veneziana compiuta dalla ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] ma poi, insoddisfatto, distrusse l'opera per rifarla quindi con la solita cura.
Presumibilmente alla fine del secolo, l'artista tornò a Bologna dove dipinse la Morte di Clorinda (perduta), considerata da Zanotti il capolavoro del D. (1739, p. 305), e ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] , 1979, pp. 65 s.); ma, per le continue assenze da Mantova, il marchese lo privò dello stipendio. Egli tornò così nella città padana per occuparsi di pavimentazioni di strade (1493), mentre, superando varie difficoltà finanziarie, nel 1494 dette in ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] , che contrasta con le figure degli sgherri che raccolgono i sassi ai piedi della croce.
Non troppo distante da questo torno di tempo si colloca il trittico con la Crocifissione e quattro santi (collezione privata: Flores d'Arcais, 1965, fig. 21 ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] dell'Ordine di S. Stanislao di III classe.
Nonostante il successo conseguito in Russia, non cessò i contatti con Venezia, dove tornò nel 1844, nel 1852 e infine nel 1856, con la speranza di essere nominato professore di pittura presso l'accademia di ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] che in inglese, in francese, tedesco, russo e polacco.
Sono ignoti il luogo e la data della morte del C., che forse tornò in Firenze dopo la sconfitta dei Carraresi (1405).
Secondo il Dini (1905), sarebbe morto dopo il 1437; l'ipotesi fu suggerita ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] e datata ("Guglielmi f(ecit) 1768") con Le quattro parti del mondo per la galleria (Varsavia, Museo nazionale).
Dopo Berlino il G. tornò in Italia. A Torino lavorò nel 1765-66 per la corte sabauda decorando la volta di un gabinetto (o "camera prima ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...