COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Il Vasari (IV., p. 484) scrive che da Genova il C. si diresse in Francia, ma che poi, "prima che fusse al Monsanese tornò in dietro; e fermatosi in Milano, lavorò nel duomo alcune storie e figure e molti ortiamenti, con sua molta lode"; nella vita di ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] e, proprio per questo motivo, potrebbe aver influito su Teofilo Patini e in particolare su un’opera come Bestie da soma (1886).
Tornò a partecipare al Salon nel 1883 (con Intérieur de bergerie), nel 1884 (con Le pâturage), nel 1885 (con Le soir e ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] ionico doppio, lungo circa 101 m, verrà eretto a N contro la roccia della terrazza del tempio, probabilmente nello stesso torno di tempo della Stoà Sud.
A Delo, mentre le agorài di carattere commerciale vicino al porto, come quella degli Hermaisti ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] , dato che risiedeva nella delizia di Belvedere; Cittadella, 1868). Così tuttavia non fu, se il 13 ottobre 1572 Canigiani tornò a farsi portavoce del desiderio del maestro, allora a Bologna (potrebbe risalire a questo soggiorno l’esecuzione di un ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] , materia per la quale ottenne l'ordinariato nel 1960, preceduto, nel 1959, da quello per Decorazione. Dal 1963 tornò ad insegnare alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano come ordinario di Composizione architettonica e fino al 1967 ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] ibid.) danno ragione al racconto del Vasari secondo il quale, dopo la morte di Luca Bartolomeo, il D., "risolutosi di tornare a godersi nella patria le ricchezze che si aveva guadagnate ... ed anco lasciare in quella qualche memoria, si acconciava a ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] Palencia, iniziata nel 1321, che però rappresenta un regresso stilistico; sotto l'influenza di Burgos il triforio a giorno tornò a essere cieco e venne ridotta la luce delle finestre del cleristorio.
Bibl.: M. Gómez Moreno, Iglesias mozárabes. Arte ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] ombre schematiche che costruiscono panneggi legnosi e figure rigide come manichini.
Gli allestimenti scenici ormai tradizionali per le Sacre Conversazioni tornano tra il 1534 e il 1538 in due dipinti per le monache di S. Domenico a Lucca, eseguiti su ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] X, Al-Qantara 15, 1994, pp. 321-348; 16, 1995, pp. 107-123; M. Mentré, El estilo mozárabe: la pintura cristiana hispánica en torno al año Mil, Madrid 1994; J.W. Williams, The Illustrated Beatus. A Corpus of the Illustrations in the Commentary on the ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] intensi, il cui percorso è chiarito dalle annotazioni e dalle riflessioni contenute nel Piccolo diario, più volte il L. tornò sulle tematiche giovanili - è il caso del S. Sebastiano - ripensandole in senso aniconico. Nel 1960 E. Crispolti lo presentò ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...