DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] re Alfonso III. La missione fu coronata da successo: il D. riuscì a concludere un armistizio di due anni. In seguito, tornò di nuovo in Provenza, da cui si sarebbe allontanato una sola volta nel 1302 per recarsi a Napoli.
La restituzione del riscatto ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] tra i suoi maestri i gesuiti C. Passaglia, C. Schrader e S. Patrizi. Nel 1858, conseguita la laurea in teologia, tornò al seminario di Brescia, dove gli fu affidato l'insegnamento di filosofia della religione e in seguito, dal 1859, di ermeneutica ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] , F. Merli e C. Galeffi. Compose nello stesso periodo il poema sinfonico Le mille e una notte su soggetto di G. Adami e, tornato alla Scala, vi riportò un vero trionfo con un memorabile Tristano e Isotta di R. Wagner (con G. Cobelli ed E. Stignani ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] nel 1805 al teatro alla Scala per l'incoronazione di Napoleone, re d'Italia. Nel teatro milanese cantò per tutto il 1805, poi tornò a Bologna, dove si esibì en travesti al teatro del Corso ne I riti di Efeso di G. Farinelli. Nel novembre dello stesso ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] per Pisa (qualche tensione era creata dal suo rifiuto di consegnare alla nuova Signoria fiorentina le fortezze di Pisa e Livorno), tornò all’attività politica: il 17 luglio, insieme con il cardinale Cibo, entrò a Parma. Qui rimase per tutto l’autunno ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] agli Uffizi di Firenze, da cui il Melchiori ricavò un disegno.
Tra la fine del 1593 e l'inizio del 1594 il Piazza tornò a Venezia, come documenta la sua iscrizione ("Paulo Piazza") alla fraglia dei pittori tra il 1594 e il 1596 (E. Favaro, L'arte ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] 1930, il G. si trasferì a Napoli, dove trovò un impiego presso la società petrolifera Nafta, filiale italiana della Shell. Tornò, quindi, agli studi, ottenendo nel 1934 la licenza liceale e, nel novembre del 1937, la laurea in giurisprudenza presso l ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] Normanni a un lungo soggiorno nella città, dove rimase dal giugno 1053 fino al marzo 1054, data in cui finalmente poté tornare a Roma. Fu allora che i Beneventani richiamarono in città i principi Pandolfo (III) e L., ormai consapevoli che nemmeno l ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] C. che dalla economicità dei suoi progetti, il Senato gli concesse comunque il terreno semipalustre che egli aveva richiesto. Tornato in patria, avviò immediatamente i lavori di bonifica e la coltivazione della canna da zucchero, dell'indaco e del ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Madrid, dove nel Lohengrin si alternò con Mario Ancona e Michele De Padova. Nel 1905, dopo un’Aida al Petruzzelli di Bari, tornò al Real di Madrid, nella Bohème e nel Lohengrin, che riprese al Verdi di Pisa. Al Vaccaj di Tolentino cantò in Amica di ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...