BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] nel 1777-78 fece rappresentare due opere con musiche sue, Tancredi e Il Casino di campagna. Intorno a quest'epoca tornò in Italia e abbiamo notizia di un suo balletto La Guinguette allemande rappresentato nell'autunno 1777 al Teatro alla Pergola di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] figlie) furono infatti chiamati dal 1449 al 1453 (quando tornò al servizio del Comune di Vicenza, donde lo avevano strappato inviò 400 asolani in ostaggio a Mantova, ma Asola era destinata a tornare (nel quadro della pace di Bagnolo: 7 ag. 1484, pochi ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dei Magi (Stourhead, Wiltshire, Gran Bretagna: proviene dalla cappella Albizzi in S. Pietro Maggiore a Firenze).
Il 12 maggio 1606 il C. tornò a Roma, ove il suo S. Pietro era stato esposto al pubblico e, accusato di plagio, rielaborò il dipinto e ne ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di seguire, tra il settembre 1673 e il marzo 1674, il congresso di Colonia.
Terminato il congresso, il MAGALOTTI, Lorenzo non tornò subito in Toscana ma fu dapprima in Olanda, probabilmente per ordine di Cosimo III (la guerra delle Province con la ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e delle facoltà, a eccezione dei Collegi, roccaforti del privilegio accademico, ripristinati solo dalla riforma generale del 1824.
Nel 1816 tornò a Roma per ricevere gli ordini maggiori, e fu ordinato sacerdote il 21 dicembre. L'anno dopo, in aprile ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] , lo inviò a Bologna. Ivi il C. ebbe un grave dissidio con Berti-Pichat e, richiamato a Roma dal Comitato, preferì tornare a Spoleto donde in data 16 marzo inviava le proprie dimissioni, peraltro già rese note dal Comitato stesso il giorno precedente ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] VII-XV (si vedano gli indici posti alla fine di ogni sessione o legislatura). La commemorazione del F. Ibid., Senato. Discussioni, tornata del 19 dic. 1886. In sede storiografica, mancando un lavoro d'insieme, lumeggiano la vita del F.: A. Luzio, I ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] poi una Relazione della città di Costantinopoli e de' costumi di quella corte, che ebbe una certa diffusione a Firenze.
Il G. tornò in patria al principio del 1579. Il 2 febbr. 1583 fu nominato ambasciatore residente presso il re di Spagna dopo aver ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] di non uscire da Zara, particolarmente minacciata, senza licenza del Senato. A tale carica fu eletto il B. da poco tornato dalla Spagna, il quale, sebbene nuovo a simili prove, accettò. Invero la sua elezione voleva avere più che altro una efficacia ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] XXVIII Congresso nazionale del PSI (Firenze 11-15 maggio 1949), gli equilibri interni mutarono ancora e la guida del partito tornò nella mani della sinistra di Nenni e R. Morandi.
Si esauriva così il primo breve tentativo di politica autonomista del ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...