CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] le opere del C. circolavano ampiamente in Francia, grazie ai legami fra le due corti. Verso la fine del 1670 tornò a Parigi per qualche mese, rientrandovi definitivamente l'anno sucgessivo per rimanervi fino al 1674. Negli anni seguenti fu di nuovo ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] amante dell'arte in genere e della musica in particolare, il B. poté dedicarsi con maggiore soddisfazione al suo ufficio e tornò a scritturare artisti e cantanti di fama, sia per il teatro sia per la cappella, alla quale soprattutto furono rivolte le ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] di Porta Ticinese, ovvero Sabato, domenica e lunedì (C. Bassi), dedicato alla contessa Giulia Samoyloff (Samoilova nata Pahlen). Tornò a Palermo all'inizio del 1843 per seguire la prima rappresentazione del suo melodramma in tre atti Maria degli ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] 1882 aveva assunto la direzione, successore di D. Mustafà); dimessosi poco dopo per le troppe occupazioni, nell'autunno 1920 il B. tornò a riordinarne l'archivio, passato in eredità al circolo di S. Pietro.
Già socio dell'Accademia di S. Cecilia, il ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] e G. Tritto diresse l'istruzione musicale di quel convitto. Stimato nel mondo musicale napoletano e godendo della protezione del Bonaparte tornò poi al teatro con il melodramma Marco Curzio (libr. di G. Schmidt, teatro S. Carlo 15 agosto 1813, per ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] in qualità di primo clarinettista alla cappella di corte. Seguirono altre tournées concertistiche in varie città d'Europa, quindi il C. tornò in Italia ed ebbe la cattedra di clarinetto al conservatorio di Milano.
A Milano morì il 7 genn. 1874.
Le ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] della città di Venezia insieme con la De Giuli Borsi e la Gazzaniga.
Ormai pienamente affermato e richiesto dai maggiori teatri, tornò a esibirsi alla Scala di Milano (24 febbr. 1849) come Macbeth nell'omonima opera di Verdi. La Scala lo confermò per ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] a seguire il L. lavorò stabilmente a Napoli dedicandosi esclusivamente alla composizione di numerose commedie per musica. Nel 1743 Ulloa tornò nuovamente a proporlo sempre per un'opera al S. Carlo, ma ancora una volta senza successo; nondimeno, egli ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] nel Demofoonte di G.F. Brivio e Learco nell'Issipile di B. Galuppi al teatro Regio di Torino; al più tardi nel 1739 tornò a Roma, dove la situazione era nuovamente favorevole, e lì rimase fino al 1740, interpretando Ulisse nell'Achille in Aulide di G ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] dal governo brasiliano le inunense ricchezze ereditate che, solo in pane, le vennero restituite a guerra finita. Nel 1951 tornò definitivamente in Italia e si stabilì nella sua città natale, dove visse anche dopo il secondo matrimonio (celebrato nel ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...