PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] una lettera a Matteo Giberti del 25 aprile 1522, tentò una politica di equilibrio tra Francia e Impero, servendo il papa: tornò a Carpi, dove rimase per tutto l’anno, accettando la supervisione di Reggio e la custodia di Modena. Rotto ogni rapporto ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] ", come già Ignazio di Loyola, e iniziò le sue peregrinazioni, vivendo di elemosina, confortando i malati, esorcizzando gli ossessi. Tornò a Palermo, dove, male accolto dal fratello, che si era impadronito di quel che era rimasto dei suoi beni, fu ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] ' Cavalieri nelle tavole del suo libro Antiquarum statuarum Urbis Romae tertius et quartus liber (Romae 1594).
Ma in questo torno di anni era anche proseguita la produzione letteraria. La più importante opera è quella dedicata alle Vite dei pontefici ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] , il F. venne inviato a quindici anni presso il collegio dei nobili di Modena per perfezionare la propria educazione. Tornò a Genova intorno al 1730, venne ascritto alla nobiltà cittadina e partecipò alla vita mondana dell'aristocrazia. La scelta ...
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CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] tra i collegati e dell'andamento della guerra nel Ferrarese. Morto a Ferrara S. dei Sagramori (25 ag. 1482), il C. tornò a Parma, dove dedicò tutta la sua diligenza e operosità al consorzio, del quale in seguito divenne massaro, sindaco e procuratore ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] di contrapporre proprie "Chiese libere" a quelle valdesi. La Società non ebbe tuttavia lunga vita, e l'A., dopo qualche anno, tornò nella Chiesa valdese. Fu anche a Londra, dove nel 1853 collaborò con l'ex prete G. Ferrero nella Chiesa evangelica ...
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Neemia
Nome di un personaggio e di un libro dell’Antico Testamento. Il personaggio le cui vicende sono descritte nel libro era un ebreo vivente a Susa, alla corte del re Artaserse I. La cronologia è [...] Esdra (438); quindi N., che dopo dodici anni di governo era tornato a Susa, avrebbe compiuto una seconda missione in Giudea (prima del ma qualche tempo dopo, avuta notizia di abusi ed errori che minavano i frutti della sua opera, tornò a Gerusalemme. ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] quest'ultimo giungendo nel 1177 a un accordo. In tal modo lo scisma si chiudeva e A. veniva riconosciuto papa anche dall'Impero. Tornò a Roma nel 1178. Nel 1179 indisse un concilio (il 3º lateranense) in cui venne condannata l'eresia catara. Nel 1179 ...
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Ecclesiastico (n. probabilmente a Monemvasia, Peloponneso, circa 1380 - m. Roma 1463), compì gli studî a Costantinopoli, dove si fece monaco basiliano e divenne abate del monastero di Demetrio. Nel 1434 [...] dell'unione. Nel 1439 fu nominato legato papale per la Lituania, la Livonia e la Russia, e ottenne il cardinalato. Tornato in Russia, celebrata la liturgia al Cremlino, fece leggere infine la bolla d'unione, ma subito fu imprigionato dal granduca ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] del trattato di Aquisgrana (1748); di questa esperienza egli si giovò molti anni più tardi quando al culmine della sua carriera tornò a Ferrara in qualità di cardinale legato.
Rientrato a Roma, il C. fu esponente delle congregazioni della Consulta e ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...