FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] alle attività commerciali, gli Arcelli e i Malvicini. Il 7 febbr. 1261 il F. fu, tuttavia, cacciato dalla città e Piacenza tornò sotto il governo di Oberto Pelavicino fino al 1266.
Il 3 dic. 1266 il F., appoggiato alla sua fortezza di Pescremona, era ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] . Non avendo ottenuto che una generica disponibilità a trattare con la nazione e non con il sovrano, l’ufficiale tornò al suo reggimento per affrontare l’offensiva francese che costrinse i napoletani all’armistizio, firmato anche da lui a Sparanise ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] nuova congiura contro il principe carrarese. Con il pretesto di venire a recar soccorso al fratello e alla patria, il C. tornò a Padova nell'aprile del 1373 "dal … signore onorato e lietamente ricievuto", secondo la cronaca dei Gatari (p. 97), ma più ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] impegnato a lungo, ma di cui fu richiamato a far parte appena due anni dopo, nel 1445. Nello stesso torno di tempo, per la sua esperienza in materia finanziaria, venne incaricato di rendere esecutivi i provvedimenti fiscali deliberati di recente ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] a Londra, Bruxelles, Ginevra, Nyon, Lione, nella vana ricerca di un'occupazione che gli offrisse i mezzi di sostentamento, tornò, nel maggio 1850, ad Algeri, dove riprese la sua attività professionale facendosi apprezzare come medico per l'opera di ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
**
Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] operazioni per l'espugnazione della cittadella, dove si era trincerato il presidio visconteo. Secondo Andrea Gatari invece (p. 428) il B. tornò in patria, insieme con il padre e con i fratelli, nel marzo del 1392 dopo la conclusione della pace tra il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] positivamente e con celerità questa missione, il C. tornò in Sicilia, per mettere al corrente della situazione Alfonso, contro Ferdinando d'Aragona, fuggitivo a Cipro, donde sarebbe poi tornato a Napoli un suo figlio naturale, che non ne avrebbe mai ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] del Cagliostro quale supposto emissario e organizzatore dei Liberi Muratori; nella quarta infine si parla della loggia romana scoperta in quel torno di tempo. Se l'opera del B. è preziosa per la fonte documentaria cui s'ispira, se non è priva, almeno ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] fratello Ludovico, che gli fu assai caro e che accompagnò a Roma, quando fu accolto nell'ordine minoritico. A Roma tornò. ancora nel 1297con i fratelli Filippo e Giovanni per ricevere la promessa sposa di Roberto, Violante d'Aragona.
Cominciarono poi ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] Novegradi, dove il F. rimase per due anni interi, dall'agosto del 1612 al '14, in qualità di provveditore. Era da poco tornato a Venezia, quando morì, debilitato da quindici giorni di febbre, il 18 ott. 1614, nella parrocchia di S. Pietro di Castello ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...