GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] a Foggia e fu quindi inviato nella zona del fronte in Veneto e in Friuli.
Al termine della guerra il G. tornò a Roma, dove riprese la sua attività giornalistica collaborando alla rivista letteraria Fantasma di R. Marvasi. Riprese anche i contatti con ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] quarto del secolo XIV a seguito delle lotte interne alla famiglia carrettesca, poteva considerarsi superato; il Finale tornò ad essere un piccolo territorio di notevole importanza strategica e commerciale, come porto rivierasco sottratto al controllo ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] ritorno armato di Berengario. Probabilmente in questo stesso torno di tempo ed approfittando delle medesime circostanze, A. dalla cattura dell'abate di Clunyl Maiolo, che dall'Italia tornava in patria (22 luglio 972), ebbe il suo termine vittorioso ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] per valore e coraggio in occasione della vittoriosa battaglia di Fleurus del 30 giugno 1690).
Promosso al grado di capitano, il G. tornò a Reggio e di lì a poco, nel 1694, gli morì la madre. Fu poi chiamato a Parma dal duca Francesco Farnese ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] in Vita di F. A., pp. 445-544). Nel 1838, in virtù dell'amnistia generale concessa dall'imperatore Ferdinando I, tornò a Milano, e l'anno successivo sposò la figlia di un alto dignitario napoleoníco, la marchesa Carolina Fontanelli. Frequentò la casa ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] di S. Pancrazio, il 21 giugno fu leggermente ferito e vide cadere il fratello Francesco, che combatteva al suo fianco.
Tornato in Viterbo al crollo della Repubblica, sposò nel 1850 la nobile bolognese Elena Tacconi, da cui ebbe due figli. Rimasto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] Senesi. Non passò molto tempo, però, che i rapporti tra il governo e il M. si guastarono per motivi non chiari ed egli tornò in Lunigiana.
Tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta le notizie si fanno rare; risulta tuttavia documentata un ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] anche libri e quadri, con la promessa che la famiglia ne avrebbe inviati degli altri.
Pochi giorni dopo le nozze lo sposo tornò in patria passando per Milano e Como. Il 10 giugno la G. lasciò Mantova, accompagnata dal fratello Rodolfo e da un seguito ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] , scrive Niccolò Barbaro, testimone oculare degli avvenimenti: "Tuti questi vintinove nobeli, i qual fo prexoni in man del turco, tuti tornò a Veniexia, i qual tuti si ave taia, chi ducati doamilia, chi ducati mille e chi ducati otozento; in men de ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] dal titolo Nelle mani del nemico, Roma 1950).
Liberato con gli altri confinati il 20 luglio 1943, il C. tornò a Bologna dove rimase qualche settimana alla testa della federazione comunista.
Dotato di notevole energia fisica e di buone attitudini ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...