Alfano da Termoli
Scultore della prima metà del sec. 13°, autore, fra il 1228 e il 1233, del ciborio dell'altare maggiore della cattedrale di Bari, come risulta dalla firma presente nelle scritte dei [...] termini generali, nella cattedrale di Termoli (Calò Mariani, 1979) e, su basi peraltro poco attendibili, nel pulpito di S. Giovanni in Toro a Ravello (Camera, 1876-1881, II, p. 325; Shearer, 1935, p. 101). In definitiva va detto che non si conoscono ...
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BĒT GŪBRĪN (᾿Ελευϑερόπολις)
M. Avi-Yonah
N Città della Giudea, circa 40 km a S-O di Gerusalemme, sulla strada da Ascalon a Gaza.
Nel I sec. d. C., sostituì le vicine città di Lachish e Marissa come capitale [...] con pavimento a mosaico a disegni esagonali; i pannelli contengono figurazioni di animali, un leone che dà la caccia a un toro, pescatori in una barca, ecc. Il mosaico è stato assai danneggiato da iconoclasti. Una iscrizione giudeo-aramaica sopra una ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] e che, nel sacrificio, era strumento di mediazione tra uomini e dei. Le sue epifanie erano caratterizzate dal polimorfismo: era toro, leone, serpente, capretto, barbaro e greco, giovane e vecchio, femmineo nel vestire e nei capelli fluenti.
D. era ...
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RODI (XXIX, p. 547)
Luciano Laurinsisch
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale, furono compiute a Rodi molte opere pubbliche fra cui un nuovo acquedotto, strade, edifizî pubblici e privati; [...] la pittura, può aver accentuato la tendenza a ispirarsi a pitture per la composizione di gruppi plastici. Esempio cospicuo il Toro Farnese al Museo Nazionale di Napoli, opera di Apollonio e Taurisco di Tralle, rodî per adozione: ispirato a un dipinto ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] in pietra dura mostra in rilievo la rappresentazione di un santuario, l'altro in steatite ha la forma di testa di toro. Inoltre nell'ala occidentale del palazzo è stato trovato un archivio contenente 13 tavolette in Lineare A (26 segni della medesima ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] tuttavia a Bourges i plinti di Parigi sono stati eliminati). Nel transetto nord dell'od. cattedrale di Dax ritornano i basamenti a toro attico di Amiens, ma senza l'edicola e le figure in essa contenute.Prima di affrontare lo studio del timpano e del ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] di Laer con cavalli o armenti.
Risale solo al 1753 la prima opera certa del pittore, un inedito disegno dal vero con Un toro e una mucca in riposo (Milano, Biblioteca Ambrosiana, F.267 inf., n. 28); mentre è del 1756 il primo dipinto firmato, un ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI (v. vol. v, p. 117 ss.)
G. Bordenache
G. Becatti
Tomis. - Una prima ed incauta ipotesi di lavoro comunicata nel 1958 a uno specialista del [...] la Luna vestita di chitonisco, sul carro con due cavalli di profilo verso sinistra. Dietro resta la parte anteriore di un toro.
La vòlta della nicchia absidata reca in stucco una decorazione raffigurante i segni dello Zodiaco intorno ad un serpente a ...
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STRONGYLION (Στρογγύλιων, Strongylion)
P. Moreno
Scultore greco attivo tra il V ed il IV sec. a. C., forse ateniese, noto soprattutto come bronzista.
Non si conosce la provenienza di S., ma il fatto [...] guerrieri affacciati dovevano pertanto essere in grandezza naturale (Stevens). Sull'Acropoli era un altro bronzo, raffigurante un toro, di simili proporzioni: quest'opera, famosa per aver dettato l'espressione proverbiale: βοῦς ἐν πόλει, è ricordata ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] (1962) scoperti i resti delle Terme.
Le più antiche monete di bronzo, presentano la testa di Apollo e il toro. Una testa femminile riflette l'arte scopadea; ellenistico, con influenze prassiteliche, è un marmoreo torso efebico. Sculture prettamente ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...