Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] di cui uno dei più belli esempi è la statua di Arsos (Swed. Cyp. Exp., iii, tav. clcccv) che tiene in mano un toro, così piatta che sembra più un rilievo che una scultura a tutto tondo, dal mpdellato estremamente superficiale, su cui fa contrasto la ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] : nel museo di Napoli è una statuetta di toro nello schema riprodotto dalle monete di Thoùrioi, da tempo ii (a cura di G. E. Rizzo), Milano-Roma 1931, tav. xxii-xxiii. - Toro di Napoli (inv. 24852): L. Breglia, Cat. delle oreficerie, Roma 1939, p. 100 ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] (Galleria nazionale dell’Umbria), dipingendo la Resurrezione del bambino nato morto e la Guarigione di Nicola da Prato travolto da un toro (Zeri, 1953).
Grazie a una serie di documenti del periodo compreso tra il 15 novembre 1474 e il 5 gennaio 1475 ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] santuario di Rho: malgrado la ridistribuzione delle appliques e alcune piccole reintegrazioni (le ali degli angeli, le corna del toro di Luca), essa presenta ancora forti analogie con gli esemplari di Pianello e di Barzio, per quanto più assimilabile ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] 'aspetto'; in questo caso i destrieri celesti, proprio come i keroubs babilonesi, avrebbero avuto corpo di leone, zampe di toro, ali di aquila e volto umano; ma le immagini furono ovviamente costrette a interpretare il testo latino della Bibbia. Già ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] moderna di Genova, assume un carattere inquietante di idolo primitivo. Negli anni della guerra realizzò il Toro (1941: ubicazione ignota), Bufalo malato (1943: ubicazione ignota) e Satyrus (ubicazione ignota) esposto alla Interprovinciale genovese ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] era posto il capitello che presentava talvolta, come nell'esemplare di Susa ora al Louvre, la forma di due protomi di toro. Anche l'architettura funeraria s'ispirava all'Egitto; la tomba detta di Ciro, a Pasargade, non è altro che un monumentale ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] coerenza e in modo assai vivido il mondo degli eroi. Basterebbe la figura di Teseo a terra sotto le zampe del toro cretese nella grande coppa del Cabinet des Médailles per apprezzare la novità degli schemi e l'abilità delle composizioni. Un altro ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] elamita che percorre l'intero manufatto. Quel che a noi preme sottolineare è il tipo di stilizzazione della figura del dio-toro rappresentato con la protome umana frontale e la parte animale di profilo. Il tipo di tecnica impiegata e l'impostazione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] .C. - 350 d.C.). Esemplificative dell'architettura domestica del medio-tardo Yayoi sono le capanne messe in luce nel sito di Toro presso Shizuoka (150 km ca. a sud-ovest di Tokyo): si tratta di strutture a pianta rettangolare con angoli fortemente ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...