Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] 'adattarsi agli altri elementi e alle esigenze del rilievo. Infine la c. si trova usata come originale motivo decorativo sul toro della colonna di Traiano e nelle colonne coclidi (v.) successive.
Bibl.: Forcellini, Lexicon, s. v.; Dict. Antiq., s. v ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] sovrano non consiste nella sua espressione individuale, nella riproduzione della sua carnale fisionomia: egli può essere raffigurato sotto forma di toro (il re Narmer su una tavoletta della I dinastia, circa 2800 a. C., al Cairo) o come leone (statua ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] essere stampigliate: il tipo di ornato corrisponde a quello della ceramica contemporanea. I motivi figurati (ad esempio: grifone, toro, bipenne, corni rituali, pesce, uccello, stella) sono di norma riferiti al culto degli dèi, probabilmente perché si ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , il meandro e il gusto per le anse plasticamente modellate, che assumeranno per la prima volta anche aspetti animati (teste di toro). I fittili dell'area appenninica (che si estende da Taranto a Bologna) mostrano, in confronto con quelli dell'Italia ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] , le porte protette dalle figure apotropaiche colossali), egiziani (la forma dei capitelli fogliati), ionici (la base a toro delle colonne, simile a quelle dell'Artemision di Efeso), e indigeni (l'aspetto singolarmente dispersivo dei complessi ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Non testimoniano, come è normale, di una unica mentalità; ma, in genere, insistono su alcuni elementi caratteristici della figura (un toro, così, è soprattutto un paio di corna; della figura femminile si sottolineano i fianchi) e tende a stilizzare e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] ogni lato. La costruzione includeva sale ipostile, con 1 o 2 file di colonne con basi di pietra (a gradini con toro). Tutti gli esempi noti di architettura pubblica e palaziale d'epoca greco-battriana si concentrano nella città di Ai Khanum (300 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] °), Amalfi (cattedrale, 1170 ca.), Salerno (cattedrale, 1180 ca.), Capua (cattedrale, 1180-1210 ca.), Ravello (S. Giovanni in Toro, 1200 ca.), Palermo (cattedrale, sec. 13°; Cappella Palatina, fine sec. 12°-prima metà 13°), Sessa Aurunca (cattedrale ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] simmetrica e frontale di questa divinità, che ha due uccelli simili a pavoni sulle mani, una testa e una coscia di toro sotto le braccia, due leoni ai piedi, si ravvisa non solo il desiderio di una chiara precisazione del contenuto, bensì anche ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] tradizionali nella decorazione degli altri elementi architettonici, quali le tegole terminali del frontone (fascia superiore a baccellature e toro con squame) e le lastre di rivestimento della trabeazione. Non è ancora stato possibile stabilire se, e ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...