PATRON (Πάτρων)
A. Bisi
Eroe acarnese della città di Turij, che è collegato alla leggenda di Enea e che, secondo Dionigi di Alicarnasso (i, 51), avrebbe fondato la città di Alontion, in Sicilia, oggi [...] frigio, la cui sommità finisce con una testa di grifo, di profilo a sinistra; sul retro la leggenda ΑΛΟΝΤΙΝΩΝ e un toro androcefalo con una corrente d'acqua che esce dalla bocca: secondo il Lehnerdt non si tratterebbe di un dio fluviale del luogo ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] fino ai tempi assiri.
Gli incisori di sigilli accadici immisero nella tradizione uno spirito nuovo.
Il vecchio motivo dell'uomo-toro ed eroe non fu dimenticato ma fu trattato in una maniera del tutto nuova.
Le figure di démoni ed animali combattenti ...
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Vedi PIXUNTE dell'anno: 1965 - 1996
PIXUNTE
P. Zancani Montuoro
Città dell'antica Lucania sull'omonima baia del Tirreno (oggi golfo di Policastro in provincia di Salerno), presso la foce del fiume, [...] infatti documenti sicuri le monete incuse, emesse fra la seconda metà del VI sec. ed il principio del V. Con il tipo del toro sibaritico e il peso esse dimostrano che P. subì l'influsso di Sibari, e con la doppia leggenda ΣΙΡΙΝΟΣ-ΠΥ???SIM-48???ΟΕΣ ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] del tipo di casa rettangolare, la c. prende una forma che si trasferisce poi al tempio; essa consta di un piccolo toro, un guscio avanzante piuttosto sviluppato ed un listello terminale come nella stele di Nefer-yu che raffigura una facciata di casa ...
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MEN (Μήν; è attestata anche la forma Μείς che rappresenta l'originario nominativo, e la forma da questa derivata Μίς; su monete di Antiochia di Pisidia appare la forma latinizzata Mensis)
L. Guerrini
Dio [...] Lidia, Frigia, Pisidia, Galazia e Licaonia), meno spesso un leone (monete di Nysa e Iulia Gordus). Su monete di Sagalassos il toro appare a lato del dio, senza cioè che M. posi il piede sul collo dell'animale. Raramente attestata è l'iconografia che ...
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ATENE 1183, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico databile al 440-430 a. C. Si tratta di un garbato manierista che predilige scene musicali e dionisiache. Decora unicamente pelìkai. I due vasi di [...] un'altra versa il vino ed un satiro danza; sulla pelìke di A. 16260 è rappresentata una Nike che conduce il toro al sacrificio, motivo non lontano da quelli del corteo delle Panatenee del Partenone.
Bibl.: Vasi considerati: pelìke di Atene: M. Bieber ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] dell'Acropoli, tra cui T. con il Minotauro, T. che solleva la roccia a recuperare gli gnorìsmata, T. in lotta con il Toro di Maratona (Paus., I, 27, 8-10). Quest'ultimo non è sicuro che sia da identificare con un gruppo bronzeo dello stesso soggetto ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] dello stile hittita imperiale: caso finora unico nell'arte neo-hittita. Su un rilievo il dio sta sopra la schiena di un toro o un cervo; il re versa il liquido davanti all'animale. In un rilievo libatorio con la regina è ritratto pure un servo ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] lunghi del sarcofago rappresentano gruppi di persone che camminano in fila recando offerte: un canestro con frutta, due vitelli, un toro che è stato già sacrificato. I particolari notevoli sono due: in entrambe le scene fa parte del corteo un musico ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Canosa
Raffaella Cassano
Canosa
Città daunia (gr. Κανύσιον; lat. Canusium) situata sulla riva destra dell’Ofanto, al confine tra la Daunia e la Peucezia.
La [...] sparsi intorno all’acropoli, l’abitato possedeva settori distanti tra loro, come dimostrano i rinvenimenti dell’area del tempio di Giove Toro e di Toppicelli. L’abbandono di Toppicelli, che alla fine del IV sec. a.C. continua a essere solo luogo di ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...