ATENE 1183, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico databile al 440-430 a. C. Si tratta di un garbato manierista che predilige scene musicali e dionisiache. Decora unicamente pelìkai. I due vasi di [...] un'altra versa il vino ed un satiro danza; sulla pelìke di A. 16260 è rappresentata una Nike che conduce il toro al sacrificio, motivo non lontano da quelli del corteo delle Panatenee del Partenone.
Bibl.: Vasi considerati: pelìke di Atene: M. Bieber ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] dell'Acropoli, tra cui T. con il Minotauro, T. che solleva la roccia a recuperare gli gnorìsmata, T. in lotta con il Toro di Maratona (Paus., I, 27, 8-10). Quest'ultimo non è sicuro che sia da identificare con un gruppo bronzeo dello stesso soggetto ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] dello stile hittita imperiale: caso finora unico nell'arte neo-hittita. Su un rilievo il dio sta sopra la schiena di un toro o un cervo; il re versa il liquido davanti all'animale. In un rilievo libatorio con la regina è ritratto pure un servo ...
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Comune della prov. di Salerno (8,1 km2 con 2508 ab. nel 2008). Il centro è situato presso la costa meridionale della Penisola Sorrentina, a 350 m s.l.m., su un contrafforte che divide la Valle del Dragone [...] , improntati a caratteri arabo-siculi dei secoli 11°-13°: il duomo, dell’11° sec., rimaneggiato nel 18°; S. Giovanni del Toro (ambone del 12° sec.) e altre chiesette romaniche di originale architettura locale; il palazzo Rufolo (13° sec.), situato in ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] lunghi del sarcofago rappresentano gruppi di persone che camminano in fila recando offerte: un canestro con frutta, due vitelli, un toro che è stato già sacrificato. I particolari notevoli sono due: in entrambe le scene fa parte del corteo un musico ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] da colonne, sovente provvisto di transetto (cattedrali di R. e di Scala, S. Maria a Gradillo e S. Giovanni del Toro a R., S. Eustachio a Pontone, l'Annunziata a Minuto, per ricordare le emergenze più rappresentative), si combinano in feconda sintesi ...
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CLEVELAND
Red.
Museum of art. -
Costruito dagli architetti Hubbell e Benes, aperto nel 1916 e continuamente accresciuto per mezzo di doni di privati e di istituzioni, contiene accanto a grandi raccolte [...] un rilievo di alabastro dal palazzo di Assurnasirpal II, una testa bronzea di toro urartea, un rilievo dal palazzo di Persepoli, un piatto sassanide d'argento con un toro in rilievo. La sezione indiana presenta qualche scultura del Gandhāra e anche ...
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HERMONTHIS
S. Donadoni
In Alto Egitto, è la moderna Armant. Fu il centro del culto del dio Montu, e probabilmente capitale della Tebaide prima dell'affermarsi di Tebe. Dall'inizio del Medio Regno fu [...] . Il complesso, molto elegante, è andato distrutto. Presso la città era una necropoli di tori sacri, il Bucheum (dal nome del toro Bukhis) che ha restituito numerose stele funerarie di bassa epoca.
Bibl.: R. Mond, W. Myers e altri, Temples of Armant ...
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Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] di un pancraziaste, a Tebe quella del cantore Cleone. A Taranto al tempo di Cicerone esisteva ancora l'Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito. P. fece inoltre un Perseo, un gruppo di Eteocle e Polinice, e ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] , l'uso esteso della linea di contorno - è usata per i corpi umani, per la testa e per il collo del leone e del toro - hanno fatto supporre che il pittore si ispirasse a un dipinto parietale, o su tavola. È questa una delle prime pitture vascolari ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...