Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] la valle del Nilo. A Naqsh-i Rustam e a Persepoli il tipo dei capitello è quello a doppia mensola formata da due protomi di toro addossate (cfr. il capitello dall'apadāna di Susa ora al Louvre, vol. i, fig. 30), ma nella tomba di Dā-u-Dukhtar presso ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] ancora echeggiata nelle titolature regie del Nuovo Impero, in cui il sovrano avrà fra i suoi titoli quello di "Toro possente". Con queste esperienze pittografiche è certo connessa la rappresentazione del re "Scorpione" (che noi chiamiamo così per non ...
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ENLIL (sumerico en-líl "signore del vento"; nel dialetto emesal mu-ul-líl)
G. Garbini
Divinità principale della città sumerica di Nippur, divenne il dio più importante dei Sumeri. Passato nel pantheon [...] venerato in tutta la Mesopotamia, specialmente nella città di Assur, dove un suo tempio (é-ám-kur-kur-ra "casa del toro delle terre") è attestato fin dall'inizio del II millennio a. C. (gli scavi archeologici non sono però riusciti a riportarlo alla ...
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TURMASGAD (Iupiter Optimus Maximus Turmasgadis o Turmasgades)
G. Bordenache
Ipostasi orientale di Giove, introdotto nell'Impero Romano dalle truppe o dai coloni dell'Asia Anteriore.
L'epìklesis di T. [...] altare, dedicato al dio da un liberto imperiale di nome Orthius) presenta una figurazione abbastanza diversa - aquila su testa di toro (o di cavallo?) - ci mostra che l'iconografia non era rigidamente stabilita, ma variava il tema dell'aquila su un ...
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KRETE (Κρήτη)
G. Gualandi
Eroina eponima dell'isola di Creta. Per Dosiades (Plin., Nat. hist., iv, 58) era figlia di una Esperide, mentre secondo Stefano Bizantino era una Esperide (s. v. Κρήτη); altre [...] , purtroppo lacunosa, che assiste dall'alto. Su un sarcofago frammentato di Villa Borghese, giace a terra sotto Eracle che cattura il toro cretese. Unita a due Coribanti, sulla base con leggende di Zeus del Museo Capitolino, K. è seduta a terra con ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] da due servitori. Le porte O sono decorate invece da rilievi che mostrano il re in lotta contro un leone, un toro, un mostro alato.
La sala centrale è stata battezzata "sala degli specchi" a motivo della raffinata politura cui furono sottoposte le ...
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YARHIBŌL
G. Garbini
L Divinità maschile palmirena; è una delle figure che accompagnano nelle raffigurazioni il dio Bēl (v.).
Y., come diverse delle divinità palmirene, si presenta come un dio solare, [...] in due rilievi arcaici appartenenti al tempio di Bēl è raffigurato con il crescente sulla fronte, con chiara allusione al toro e alla luna. Più tardi Aglibōl acquista carattere decisamente lunare: quando è raffigurato, nel solito abito militare, in ...
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ANFIONE (᾿Αμϕίων, Amphīon)
C. Caprino
Figlio di Zeus e di Antiope, fratello gemello di Zeto.
Abbandonati sul Citerone da Antiope, fatta prigioniera da Lico e affidata alla dura sorveglianza della consorte [...] (Zeto ?) sono ai lati di una donna vestita di pelle ferma. Numerosi sono i monumenti rappresentanti A. e Zeto che puniscono Dirce legandola al toro (v. Dirce), tra cui il celebre gruppo degli scultori Apollonios e Tauriskos di Tralle, noto come il ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] vera e propria, lo strozzamento del leone, ma il riposo dopo l'impresa, non il momento in cui Eracle lega il toro, ma il toro domato dopo la cattura, non l'eroe in atto di scagliare dardi contro gli uccelli di Stinfale, ma Eracle che presenta gli ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] , infatti, lo scultore locale di origine attica Perilaos o Perillos, dai contorni alquanto mitici, avrebbe realizzato il toro di bronzo, utilizzato dal crudele tiranno per sacrifici umani, che secondo Polibio fu ritrovato a Cartagine da Scipione ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...