Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (v. vol. i, p. 325)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno permesso di localizzare su una altura presso la riva orientale dello Strymon, [...] . È documentato anche il periodo ellenistico e romano: tra i rinvenimenti più significativi, un mosaico con la fignra di Europa sul toro; un colonnato di periodo tardo con il reimpiego di colonne di età precedente; il ricordo di un culto e un tèmenos ...
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GIASONE (᾿Ιάσων, Iaso, Iason)
A. de Franciscis
Mitico eroe greco, capo della spedizione degli Argonauti. Un tipo iconografico di G. non esiste nell'arte antica; ne troviamo una descrizione in Filostrato [...] nella scultura abbiamo qualche rilievo con la scena del ratto del vello ed alcuni sarcofagi con la scena della cattura del toro, riferibili ad un solo prototipo. Anche nei sarcofagi che hanno per soggetto il mito di Medea appare G. in qualche scena ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Costa a Novara, la cui parte orientale - formata da due vani quadrangolari coperti da agili volte a crociera archiacuta su costoloni a toro pensili - fu eretta per le Clarisse tra la fine del sec. 13° e gli inizi del 14° (una versione semplificata di ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] Trono di Amicle e si trova su circa 25 vasi a figure nere e rosse, sui quali Achebo compare di solito come un toro dalla testa umana, eccezionalmente anche con il corpo di serpente. 30) Anche l'uccisione di Nesso apparve già sul Trono di Amicle, poi ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...]
Tra i suoi monumenti sacri è particolarmente degno di nota il raro e ben conservato gruppo di Mithra che solleva il toro (Transitus = Ant. Jnschr. aus Jugsl., 292). Nelle immediate vicinanze fu scavato il secondo mitreo, un po' più grande, esso pure ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] 3,44 (Prosdocimi, 1947; Mende, 1983; Polacco, 1988; 1990). Entrambe sono incorniciate da una larga fascia, delimitata da toro e listello rilevati, sulla quale emergono busti di evangelisti, apostoli e santi alternati da rosette a doppia corolla di ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] sono attribuite una pantera bronzea con collare di edera ed un'aquila con corona nel becco e insistente su una testa di toro.
Particolarmente notevole è il gruppo delle argenterie, fra le quali un piatto con scene di caccia al leone del V sec. d ...
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PASARGADE
G. Ambrosetti
Località archeologica dell' Iran nel Fārs. Il campo di rovine si stende fra i due bracci confluenti dei canali del Pulvār, ed è circoscritto da una fila di colline accidentate.
Conosciuta [...] 45 m su 56. La sala centrale ha 2 file di 4 colonne in pietra bianca, con basi (a zoccolo quadro e toro) e capitelli in pietra nera. Le quattro porte di accesso recano bassorilievi con scene di lotta contro animali fantastici. Sistematico è anche ...
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ŠEMPETER pri Celju
J. Kastelic
Villaggio situato sulla strada Emona-Celeia-Poetovio a 12 km ad O di Celje, antica Celeia, nella provincia del Norico (v. noricum e cartine vol. v, fig. 712). Negli anni [...] animae dal mondo delle tenebre al mondo della luce: Eracle con Alcesti; Ganimede con aquila; Europa che Giove, trasformato in toro, sta conducendo in un luogo diverso; Ifigenia, la sostituzione colla cerva in Aulide e la fuga in Tauride; il satiro ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] l'uomo; la voce che grida nel deserto di Marco suggerisce il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con il sacrificio di Zaccaria; Giovanni è invece associato all'aquila sulla base del suo inno al ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...