FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] per informare l'Ottolenghi circa gli esiti della mostra zurighese, scrisse: "A vedere il quadro che mi hanno riprodotto in catalogo, il Toro legato [Roma, coll. privata] che feci ad Acqui, mi viene la certezza di non avere nulla in comune con ... gli ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] della cosiddetta nebulosa del Granchio (un resto di supernova scoperto nel 1731 e molto ben visibile nella costellazione del Toro) e che questo spiegasse la notevole emissione di energia che gli astronomi misuravano da quell’oggetto. Nel suo articolo ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Art Gallery di Baltimora e uno nella coll. Lehman di New York (Gabhart, 1968), una Caccia al cinghiale e una Lotta col toro del Museo di belle arti di Budapest (Balogh, 1966, p. 320, figg. 165, 167, 169), infine sei bronzetti allo Herzog Anton Ulrich ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] indugiava ancora in abitudini rappresentative che privilegiavano forme popolari e cittadine (feste sull'acqua, cacce al toro, momarie) o religioso-statali (processioni, ma non sacre rappresentazioni): il primo impulso a modalità spettacolari autonome ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] di ben tre camini del palazzo: quello, al piano nobile, con un dipinto di Lavinia Fontana, raffigurante il Sacrificio di un toro, firmato e datato 1592 (ora nella Pinacoteca civica di Imola); l'altro, al piano terreno, con un Apollo di Ludovico ...
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PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] , in Atti della Società italiana di scienze naturali, XVIII (1875), 1-2, pp. 92-101; Degli organi riproduttori d’una Vacca-toro o Free-martin degli inglesi. ibid., XIX (1876), 4, pp. 452-461; Alcune particolarità di due individui dell’“Anas boschas ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] arn)e sulla facciata del proprio palazzo. Da allora si compromise sempre più nella cospirazione antimedicea, assumendo per insegna un toro che solleva con le corna un giogo e lo scaglia lontano; suo figlio Giovanni Battista si accordò con gli Strozzi ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] a Col dell'Orso (Monte Grappa), il 25 ott. 1918, pochi giorni prima della cessazione delle ostilità.
Si ricordano ancora: Il toro di Falaride, Napoli 1914; Restiamo bombardieri del re, Treviso 1917; Liturgie dell'anima (a cura e con bibliografia di E ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Boninsegna.
Dal 25 ott. 1367 ha inizio una compagnia, rinnovata fino al 15 marzo 1373, fra il D. ed il fiorentino Toro di Berto di Tieri: ma il D. era qui sostenuto finanziariamente dall'appoggio esterno del vecchio socio Tuccio di Lambertuccio, che ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] (Galleria nazionale dell’Umbria), dipingendo la Resurrezione del bambino nato morto e la Guarigione di Nicola da Prato travolto da un toro (Zeri, 1953).
Grazie a una serie di documenti del periodo compreso tra il 15 novembre 1474 e il 5 gennaio 1475 ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...