LONGANESI, Leo
Giornalista, pittore, editore, nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 30 agosto 1905. Fondò, giovanissimo, il foglio dialettale È permesso?, dando vita successivamente a Il toro e a Dominio [...] (1922-24). Ma i periodici che gli procurarono notorietà furono L'Italiano (1927-46) e Omnibus (1937), il primo un quindicinale di polemica politico-letteraria, a fondo "strapaesano", l'altro un settimanale ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] dal caporedattore Luigi Cavallero, che dopo averlo messo alla prova come 'galoppino', lo incaricò di coprire gli allenamenti del Toro e della sua squadra del cuore, la Juventus, oltre che alcuni altri eventi sportivi a Torino e dintorni.
Quando ...
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Cancógni, Manlio. - Giornalista e scrittore (Bologna 1916 - Marina di Pietrasanta 2015). Collaboratore di giornali e periodici (fra cui L'Europeo, Il Mondo, L'Espresso), soprattutto con servizî e inchieste [...] scritti da C. per L'Espresso nel 1957; La sorpresa. Racconti 1936-1993 (2009); La cugina di Londra (2011); Toro delle meraviglie (2012); Così parlò Carpendras (2013); Tutto mi è piaciuto (2013); il testo autobiografico Il racconto più lungo (2014 ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] e, ora, sotto l'insegna Buratti, abbellita da qualche fregio e da un logo che rappresentava Europa in groppa al toro), ma restò identico anche il titolo della collana - che continuò a costituire pressoché la totalità della produzione - e nell'insieme ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] tra il pugile, il padre boxeur fallito e le figure forti e positive della moglie e della madre.
Altrettanto efficace è Toro scatenato (1980) che riguarda le gesta irruente di Jack La Motta, professionista dai primi anni Quaranta e per tutto il ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] invece la paternità delle metafore zoomorfiche, sempre per designare le squadre: la zebra (Juventus), il grifone (Genoa), il toro (Torino), il galletto (Bari), la lupa (Roma), il ciuccio (Napoli) ecc.
Dopo Brera, il giornalismo sportivo ha oscillato ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...