CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] , come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, Torquato Tasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il 17 dic. 'incisione di D. Valesi. Il 20 dic. 1584 il C. accettò l'incarico per tre statue marmoree (Pallade e le allegorie della Pace ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] principe, et maxime a un principe nuovo, doverrebbe essere accetto; però io lo indrizzo alla Magnificenza di Giuliano. Philippo ed epistolografo mirabile (Marcello Scalzini, Il secretario, 1581; Torquato Tasso, Il segretario, 1587; nel 1594, Del bon ...
Leggi Tutto
VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] a S. Maria delle Vigne a Genova (1620). Nel 1621 accettò un lavoro presso S. Domenico a Cremona: dalla cronaca manoscritta di mantovana Laura Peperara (Non fonte o fiume od aura, su testo di Torquato Tasso; Aura che dolce spira e Se’l sol guardo e le ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Arvalium e delle Ferie Latine; nel 1575 acquistò da Torquato Bembo i frammenti di un’iscrizione bronzea recante il testo e lavoro critico.
Nel 1582 dopo una lunga trattativa accettò di lasciare alla Biblioteca apostolica Vaticana, dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, col titolo Solymeidos libri duo priores de Torquati Tassi Italicis expressi (nel . Pur essendo soddisfatto dell'offerta, il G. non accettò immediatamente, dal momento che era in attesa di notizie da ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] dicembre 1560, si dimise il 4 gennaio 1561 per accettare l’indomani il capitanato di Brescia.
A motivare questa cristiani una vittoria memorabile che ispirò la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso e venne ritratta nell’immensa tela di Andrea ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali accettarono l'avvento di Mussolini alla testa del governo come un episodio provvisorio, giudicato utile per superare la crisi in atto ...
Leggi Tutto
TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] Aperta e nell’alta valle di Daone (Discorso detto dal professore Torquato Taramelli al rifugio che di lui porta il nome nel giorno contro i geologi del Corpo delle miniere, e accettò di ricoprire incarichi nel Comitato geologico che doveva garantire ...
Leggi Tutto
MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] , pantomime, operette, i classici; impersonò Faust (dal 1909) e Torquato Tasso (dal 1913) nelle opere omonime di J.W. Goethe, ma avrebbe dovuto interpretare Spettri con Eleonora Duse), accettò di affrontare il pubblico italiano nella lingua materna ...
Leggi Tutto
VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] le corti, conoscendo letterati (tra gli altri Torquato Tasso), aristocratici ed ecclesiastici. Strinse rapporti con suo legame con la Firenze di Francesco I divenne ben accetto alla Serenissima in seguito alle seconde nozze del granduca: rimasto ...
Leggi Tutto
quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano e distinguono (vorrei acquistare...