Letterato napoletano, vissuto nella prima metà del 17° secolo. Fece parte del gruppo che si riuniva intorno a G.B. Manso (1560-1645), fondatore dell'Accademia degli Oziosi; scrisse un trattato, Della dissimulazione onesta (1641), che si inserisce nelle polemiche sulla ragion di Stato, e alcune rime moraleggianti ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] «dissimulazione onesta», come notò subito Benedetto Croce recensendo l’opera nella Critica, con rinvio al trattatista secentesco TorquatoAccetto. L’intrico di «malafede» reticenza e «pietà» è ragionato dall’autore nella Prefazione; e torna nella ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] prosa di un dialogo volgare. Il B. mostrava così di accettare quella preminenza del tema amoroso che era normale nella tradizione volgare ebbe da lei tre figli: Lucilio nel novembre del 1523, Torquato il 10 maggio 1525 e Elena, in cui rinnovò il nome ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sfondo opaco e indistinto, simile a quello dell'anima. Ora, accettando con Barthes che il campo, della moda attiene alla semiologia e non ma virtuoso rispetto ai precetti consegnati dal Bembo a Torquato). E anche il rapporto con la compagna, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] fornì dati sul suo maestro G. V. Gravina e ottenne al F. l'accettazione della dedica dei volumi IV e V da parte di Maria Teresa e Giuseppe , di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800), i cui giudizi hanno un preciso ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] non si parlasse volgare alla maniera degli ignoranti") e accettava la situazione di cultura in cui si trovava a operare 114 (sul B. anche pp. 109 e 111); per il carme a Torquato Bembo in morte del padre vedi M. Pecoraro, Per la storia deicarmi del ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] dopo un’esperienza che lo lasciò del tutto insoddisfatto, Leopardi accettò nel 1825 l’invito a Milano dell’editore Stella, il un’esistenza liberata dall’inerzia e dalla noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare, Dialogo di Cristoforo ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] Bembo, che lo incaricò dell'educazione del figlio Torquato e che certo lo incoraggiò nei suoi tentativi varie raccolte dei secc. XVII-XVIII).
Nel 1544 il B. ricevette ed accettò l'offerta di una cattedra di filosofia presso lo Studio di Genova e ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , che ricordava gli splendori del Rinascimento e il dramma di Torquato Tasso; v'era ai tempi del Muratori una società colta, principi, che traevano da esso lauti profitti. Accettò di sottentrare al padre Giuseppe Bianchini, storiografo pontificio ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] napoletani. Intorno al M. gravitavano G.B. Basile, T. Accetto, S. Errico, G.C. Capaccio, A. Pignatelli, P Parigi, I, Napoli 1887, pp. 139, 362 s., 417-420; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I, Torino-Roma 1895, p. 602 e passim; A. Borzelli, G.B. M. ...
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quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano e distinguono (vorrei acquistare...