COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ma il progetto rientrò per la sopravvenuta morte del padre; accettò allora, alla fine di giugno, l'invito di G. Conte di Ségur con un supplemento..., ibid. 1824; Memorie storiche sopra Torquato Tasso..., ibid. 1824; Tre lettere dei signori D. A., ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] seguito frequentò il ginnasio nel seminario di Subiaco e il liceo Torquato Tasso a Roma. Ottenuta nel 1902 la licenza liceale, si moglie, Ines Chionetti, che aveva sposato nel 1913, accettò l'offerta del ministero della Guerra di raggiungere la Libia ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali accettarono l'avvento di Mussolini alla testa del governo come un episodio provvisorio, giudicato utile per superare la crisi in atto ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] svizzeri. Nel successivo autunno prese provvedimenti preventivi: accettò armi dal governatore di Milano, Gomez Suarez de che aveva affidato al comando del duca di Guadagnolo Torquato Conti.
La crisi per la Valtellina fu risolta autonomamente ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] il periodo invernale che venne sdegnosamente rifiutata da Gustavo Adolfo che, in effetti, non aveva alcun interesse reale ad accettarla. Finalmente, nel novembre, infastidito da un malanno ad un piede e soprattutto a corto di risorse per aver tutto ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] Si guastarono invece i rapporti col fratello Galeazzo Torquato, da lui accusato di avere approfittato delle sue ostacolo ad ogni pretesa di indipendenza nazionale. Se il 13 apr. 1848 accettò l'ufficio di prolegato a Pesaro e Urbino e, dal 17 luglio, ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] ostacolato per invidia), ma Margherita non accettò l'offerta.
Quando le casse dello con Vincenzo Gonzaga, a cura di E. Saltini, Firenze 1868; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 388-778 passim; G. Fochessati, I Gonzaga di ...
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quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano e distinguono (vorrei acquistare...