MARIA, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Pseudonimo dell'autore drammatico, novelliere e romanziere cèco Jaroslav Mayer, nato a Rakovník il 24 febbraio 1870, morto nel campo di concentramento di Terezín [...] quelli pseudostorici come Hellenská kněžna ("La principessa ellenica", 1911), Michelangelo Buonarroti (1912), Parisina (1918), TorquatoTasso (1918), Lucrezia Borgia (1920), i cui personaggi sono degli schemi psicopatologici, costruiti con il putrido ...
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VARESE, Casimiro
Luigi Fassò
Letterato, nato a Vicenza nel 1819, da nobile famiglia, fu prefetto del regno; morì nella città natale nonagenario.
Giovanissimo, collaborò per quattro anni, con versi e [...] tedesca. Cominciò col tradurre le ballate del Bürger e l'Adamo del Klopstock (1870); in seguito volse in italiano il TorquatoTasso e l'Egmont del Goethe, la Saffo del Grillparzer, e Nathan il Saggio del Lessing. Parecchie di queste versioni hanno ...
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WILDE, Richard Henry
Kenneth McKenzie
Giurista e scrittore americano, nato a Dublino (Irlanda) il 24 settembre 1789, morto a Bâton Rouge (Louisiana), il 10 settembre 1847. Andò in America da fanciullo; [...] nell'università della Louisiana.
Pubblicò nel 1842: Conjectures and Researches concerning the Love, Madness and Imprisonment of TorquatoTasso, voll. 2, New York.
Altri lavori sulla letteratura italiana, frutto della dimora a Firenze, restano inediti ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Pulci (Morgante), Lorenzo de' Medici (Il canottiere), Poliziano (La caccia a cavallo), Lodovico Ariosto (Orlando Furioso), di TorquatoTasso (il duello di scherma fra Tancredi e Argante da La Gerusalemme liberata). Il Canto di giuocatori di palla al ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] , pienamente presente all’individuo»: nella quale idea – che trova così patetici e rassegnati accenti nel Dialogo di TorquatoTasso e del suo Genio familiare – egli, al di là dei precedenti pascaliani e sensistici, stavolta anticipa romantici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della scienza coinvolgono, in un modo o nell’altro, anche i poeti maggiori del secolo, da Ludovico Ariosto a TorquatoTasso. L’Orlando Furioso, in nome degli ideali cavallereschi, rifiuta la nuova tecnologia bellica delle armi da fuoco; all’altro ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del poeta: il confronto fra la realtà e l'immaginazione o il sogno, in rapporto alla noia (Dialogo di TorquatoTasso e del suo Genio familiare); la scoraggiante difficoltà di conseguire la gloria specialmente nella letteratura filosofica (Il Parini ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] . Una posizione radicalmente innovativa, rispetto a un fenomeno ormai in via d'esaurimento, fu quella di TorquatoTasso le cui liriche approfondiscono le intuizioni psicologiche petrarchesche con un patetismo inedito.
Il petrarchismo del secondo ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ricordava gli splendori del Rinascimento e il dramma di TorquatoTasso; v'era ai tempi del Muratori una società colta, di cui facevano parte il marchese Giovanni Rangoni, il marchese ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] nuova fase leopardiana dove, come appunto nel Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez, o in quello di TorquatoTasso e del suo Genio familiare, o nell’altro di Plotino e di Porfirio, l’asciuttezza dell’argomentazione dimostrativa meglio ...
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tassiano
agg. – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: la poesia t.; la critica t., che ha per oggetto l’opera del Tasso.
tassesco
tassésco agg. (pl. m. -chi). – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: liriche, ottave t.; dialoghi t. (in questo sign., anche tassiano); che è proprio, caratteristico del Tasso e della sua opera: malinconia...