MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] (1743-44) della chiesa madre di Francavilla (nella quale sono da attribuire al M. il presbiterio e un progetto della torrecampanaria). Nel 1724 disegnò il progetto per il palazzo Imperiali di Latiano, non documentato ma a lui riconducibile.
Al 1718 ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] con portale sormontato da un orologio e da una torrecampanaria (Bonanni, 1696; Egger, 1929; Hibbard, 1971); la collaborazione del Vasanzio e databile al 1611-12; la fontana delle Torri o del Sacramento e quella della Galera (D'Onofrio, 1977, Delfini ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] (ora assai danneggiato) dipinto nel 1510, quindi ancora prima del trittico delle monache di S. Chiara, alla base della torrecampanaria del duomo e rappresentante la Madonna che, con in braccio il Bambino, sostiene la campana, e S. Barbara, a ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] Vandoni, la seconda (che attualmente porta il nome di "gugliotto Cesa Bianchi") su progetto proprio. Progettò pure una torrecampanaria, isolata, che avrebbe dovuto sorgere nella piazzetta di palazzo Reale, e le porte bronzee, non eseguite, per la ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] la prima volta nel 1458 ("M.° Piero degli Ordeni") in una partita relativa al compimento del primo ordine della torrecampanaria della cattedrale. Il campanile era stato impostato fin dal 1412, ma i lavori non erano andati oltre il basamento gotico ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] il guardiano del convento di S. Francesco: il Gianuizzi ipotizzò, con fondati motivi, che l'opera in questione fosse la torrecampanaria del monastero (ed anzi, per analogie d'impianto, gli attribuì anche l'esecuzione del campanile della chiesa di S ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] lungo il lato prospiciente la piazza Maggiore (oggi XX Settembre); tra le indicazioni progettuali era infine una nuova torrecampanaria con orologio - tripartita, con basamento a bugnato - da erigersi in luogo dell'arco Borgia-Cibo.
Approvata quest ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] il 1625 e il 1637 fu costruita su suo disegno la torre dell'orologio al centro della facciata del castello dei Pio, reimpiegando dell'orologio e quindi, sopra ancora, una cella campanaria quadrangolare traforata da quattro archetti, desinente in un ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] una volta dall'epigrafe posta ai piedi della torre): impresa indubbiamente ardita (la torre è forse la più alta pervenutaci in Venezia dopo gli stessi archi a pieno sesto della cella campanaria, il merito di un exploit stilistico impressionante. ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...