FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] con portale sormontato da un orologio e da una torrecampanaria (Bonanni, 1696; Egger, 1929; Hibbard, 1971); la collaborazione del Vasanzio e databile al 1611-12; la fontana delle Torri o del Sacramento e quella della Galera (D'Onofrio, 1977, Delfini ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] i rappresentanti del Comune a ottenere dalle cave di proprietà dell'episcopato i materiali da costruzione per erigere la torrecampanaria del Comune stesso. Il 19 sett. 1278, di concerto con le autorità dell'Ordine dei frati minori, sollecitò l ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] (ora assai danneggiato) dipinto nel 1510, quindi ancora prima del trittico delle monache di S. Chiara, alla base della torrecampanaria del duomo e rappresentante la Madonna che, con in braccio il Bambino, sostiene la campana, e S. Barbara, a ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] Vandoni, la seconda (che attualmente porta il nome di "gugliotto Cesa Bianchi") su progetto proprio. Progettò pure una torrecampanaria, isolata, che avrebbe dovuto sorgere nella piazzetta di palazzo Reale, e le porte bronzee, non eseguite, per la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] e fece abbattere alcune case confinanti con la cattedrale. Dal 1443 al 1456 promosse i lavori di costruzione della torrecampanaria della cattedrale, come lo stesso M. volle fosse ricordato nell'epigrafe incisa sulla fronte del sepolcro che si fece ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] la prima volta nel 1458 ("M.° Piero degli Ordeni") in una partita relativa al compimento del primo ordine della torrecampanaria della cattedrale. Il campanile era stato impostato fin dal 1412, ma i lavori non erano andati oltre il basamento gotico ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] il guardiano del convento di S. Francesco: il Gianuizzi ipotizzò, con fondati motivi, che l'opera in questione fosse la torrecampanaria del monastero (ed anzi, per analogie d'impianto, gli attribuì anche l'esecuzione del campanile della chiesa di S ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] lungo il lato prospiciente la piazza Maggiore (oggi XX Settembre); tra le indicazioni progettuali era infine una nuova torrecampanaria con orologio - tripartita, con basamento a bugnato - da erigersi in luogo dell'arco Borgia-Cibo.
Approvata quest ...
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Alano di Walsingham
C. Ghisalberti
Orafo, miniatore e architetto inglese, morto intorno al 1364 e menzionato per la prima volta nel 1314 come monaco nella cattedrale-priorato di Ely e come esperto di [...] a Londra). In origine essa doveva essere dipinta a imitazione di una copertura in pietra e doveva essere utilizzata come torrecampanaria. La parte in muratura fu realizzata dal 1322 al 1328; immediatamente successiva a essa è la costruzione della ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] il 1625 e il 1637 fu costruita su suo disegno la torre dell'orologio al centro della facciata del castello dei Pio, reimpiegando dell'orologio e quindi, sopra ancora, una cella campanaria quadrangolare traforata da quattro archetti, desinente in un ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...