Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] Italia in corredi di I fase a Pontecagnano ed a Torre Galli. Sembra probabile che esso sia giunto a Veio Bologna 1960, pp. 132-146. - Isola del Giglio: M. Bizzarri, in St. Etr., XXXIII, 1965, p. 515 ss. - Massa Marittima: D. Levi, in Mon. Ant. Lincei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] termine: torri, terrazze, finestre che si aprivano su vasti panorami, colline e montagnole isolate furono usate utile che per il dilettevole; sebbene vi siano gradevoli viali, e giochi d'acqua che ci fecero bagnare per bene, tuttavia è per la maggior ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] D. intende forse indicare, come suggeriscono alcuni commentatori, la sola Libia, di cui Iarba era appunto re); la Palestina (la Terra Santa, Pd IX 125); l'isola i giganti, D. crede di vedere il profilo di un agglomerato cittadino irto di torri (al v. ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] L'isoglossa taglia la Calabria da Cetraro a Torre Melissa e la Puglia da Taranto a Ostuni il greco è ancora parlato in tutta l'isola e in particolare intorno a Messina (dove l'emiro di Tunisi e il sultano d'Egitto (non pervenuti).
Con la deportazione ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Vaccaro, in società con Francesco della Torre, e l’architetto teatrale romano Filippo da eseguire nel teatro dell’isola Bella dopo il successo dell Kassel 1981), nei manoscritti di Montecassino (Cod. 126.D.4) e del Conservatorio di Napoli (34.6.31 ...
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Il Golfo di Napoli
Annunziata Berrino
Una lunga e complessa eredità
Nella Regione Campania il turismo del secondo Novecento si presenta come l’esito di una lunga e complessa storia di pratiche di soggiorno [...] particolare a Capri, nei comuni della Penisola sorrentina e nell’isolad’Ischia, dove si cerca «per diverse vie, ma senza le isole e la Penisola sorrentina. Ovunque sorgono capannoni e, soprattutto, si fa spazio al petrolchimico; a Torre Annunziata ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] il giovane fratello Edward fu recluso nella Torre di Londra dopo la conquista del una colomba sopra la spalla» e illuminato da «un razo d’oro». Le iscrizioni «unctio spiritus» e «docebit te omnia il monastero francescano di Isola del Garda fino al ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] è plausibile riferire i resti della torre ritrovati nell'angolo di nord-est Puglia nel 1233 esuli dalla loro isola e spogliati dei loro feudi. Federico 1943, pp. XCV-CX; R. Assunto, La critica d'arte nel pensiero medievale, Milano 1961; F. Bologna, I ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] comunicazione non si limitava alle zone di confine. Tutta l’isola (anche se forse non in maniera capillare come nel all’inizio del III sec. d.C. Londinium sarà munita di mura che, attorno al 270, saranno rafforzate da torri esterne e che (sia pure ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] secondo caso con poche variazioni stilistiche) il concetto che nobiltà è torre diritta, e le divizie fiume da lungi corrente. Di notevole una caverna del monte Ida nell'isola di Creta (l'isola dell'umanità allo stato d'innocenza nell'età dell'oro o ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...