SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione
Luca Aversano
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione. – Nacque a Torino l’11 marzo 1863, dal conte Guido San Martino Valperga (Torino, 21 febbraio [...] Isola.
Il casato dei San Martino, che prende nome da una piccola località del Canavese, era uno dei più antichi del Piemonte (XI secolo) e vantava la discendenza da Arduino d’Ivrea. Enrico apparteneva al ramo dei San Martino della Torre di Bairo, dal ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] fu successivamente confermato con un privilegio reale dato da Torre del Greco il 12 nov. 1452;pochi mesi prima V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 49, 329 (per Nicola); R. Filangieri, Una congiura di baroni nel castello d'Isola..., in ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] assieme a Giovanni Cadeddu (che morì nella torre dell'isola di Santo Stefano), fu rilasciato venti anni M. Angioy alla luce di nuovi documenti, Sassari 1925, pp. 83, 106, 109; D. Scano, Don G. M. Angioy e i suoi tempi, in Scritti inediti, Sassari 1962 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che Dante tolse da Daniele: statua, che poi egli collocò nell'isola di Creta, dove era stata la prima età dell'oro, è stata definitivamente stabilita da A. Della Torre, L'epistola all'amico fiorentino, in Bullett. d. Soc. dantesca ital., XII (1905), ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] col susseguirsi degli avvenimenti il senso di isolamento. Tra le due parti che si e nella quale, se si può rilevare più d'una reticenza, non si è in fondo riusciti a in mezzo al fremito degli aquiloni come torre in alto valor fondata e salda».
Nell ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Veneto sembra risuscitare il Partito d'azione mazziniano-garibaldino isolando i legalitari. Nel corso del et l'Italie, histoire des années troubles 1881-99, I-II, Paris 1905, ad Ind. A. Torre, C., in Riv. di Roma, IX (1905), 1, pp. 10-18 (ma tutto il ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] per la sua facciata a due torri sembra far riferimento al mondo gotico 183, in forma di catafalco isolato; A 1129rv, quest'ultimo in 34; S. M. Mazzara, La rocca Paolina di Perugia, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXIV (1918), pp ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] immediata ed estemporanea, non si isola mai in un modulo rigido di studi sul B., Torino 1887; A. Della Torre, La giovinezza di G. B., Città di Castello . Vandelli, G. B. editore di Dante, Firenze 1921, D. Guerri, Il commento del B. a Dante, Bari 1923 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ad una spartizione tripartita dell'isola a cui l'imperatore 84 s., 105 s., 108, 143, 156, 162, 321, 342; D. Munerati, Il cardinal A. F. iuniore ed alcune sue lettere inedite, des nonces en France Dandino, Della Torre et Trivultio (1546-1551), a ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Case nella campagna livornese, la Torre del Marzocco, Contadini e buoi del 1904 a Bauco presso Frosinone (Isola del Liri); e, nel luglio 1939), 5-6, pp. 182-197 [lett. del F. a R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., in Paesaggio, I (1946), 3-4 ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...