ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , componendo, traducendo – iniziò nel '96 lo studio delgreco e lo proseguì con rabbiosa costanza – riusciva a sottrarsi quella di tribuno del genere umano... Onde stette e starà in mezzo al fremito degli aquiloni come torre in alto valor fondata ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il C. nelle sue Lettere XX di una dama, affermando ch'egli aveva superato "i prodigi delGreco e del Romano scalpello", il comasco Carlo G. Della Torre di Rezzonico, un frugoniano residente a Napoli, scrisse invitandolo a venire ad ammirare l'Adone e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B. dovette pure essere invogliato allo studio delgreco, come indicano termini greci talvolta intercalati nelle lettere (v. Ep., I di Modena Giacomo Antonio della Torre, un catalogo degli uomini illustri del tempo, secondo un intento probabilmente ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , per quel che riguarda la conoscenza delgreco e l'esercitazione nel campo della poesia "e, come noi veggiamo talvolta su per l'aie dei contadini l'uno pollo tòrre la spica di becco all'altro, così cavano costoro i ragionamenti di bocca a ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] dal Della Torre, è stata confutata dal Kristeller e in parte riabilitata dal Marcel.
Si dovrà anche ricordare che negli anni successivi al '57, oltre a comporre alcuni scritti sui quali torneremo, il F. si dedicò allo studio delgreco, secondo il ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Qui conobbe il monaco calabrese Leonzio Pilato, conoscitore delgreco, che avrebbe tradotto Omero per lui, mentre Boccaccio almeno: A. Della Torre, Rassegna delle pubblicazioni petrarchesche uscite nel sesto centenario della nascita del P. (1904), in ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di Guarino Veronese, Catania 1896, p. 153; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. . Geanakoplos, Bisanzio e il Rinascimento. Umanisti greci a Venezia e la diffusione delgreco in Occidente (1400-1535), Roma 1967, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dei suoi allievi, basato sull'apprendimento del latino e delgreco, della dialettica e della retorica, il 1473 fu risistemata l'area della ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torre dell'Orologio; alla fine degli anni Cinquanta le piazze ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torridel Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ampliare i suoi orizzonti, arricchendo le sue conoscenze delgreco e rivolgendo il suo interesse anche a testi 1473 a Firenze, tanto è vero che il Poliziano, recatosi a Torri in casa del C. dopo la sua morte, fece delle ricerche, sperando, invano ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] con Teodoro Gaza dal quale, oltre alla conoscenza delgreco, egli apprenderà una buona attenzione filologica. Si trasferì che incaricava il vescovo di Modena G. Antonio Della Torre, quello di Ferrara Lorenzo Roverella e Giovanni de Cosarini avvocato ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
lacrima Christi
‹làkrima krìsti› locuz. lat. (propr. «lacrima di Cristo»), usata in ital. (anche nella grafia lacryma Christi) come s. m. invar. – Vino pregiato, di colore giallo paglierino (ma prodotto anche nella varietà di colore rosso),...