INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis del Tonchino e del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la Chiesa greco ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Per esempio, i canoni dei concili greci orientali, eccetto quelli di Nicea, erano del tutto ignoti in Occidente nel IV secolo tra le comunità. Egli scrive che nella costruzione della torre hanno un posto privilegiato coloro che «hanno governato, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] a torre', 'a disco', 'a croce' e 'con figure' (le ultime due piuttosto rare e già in disuso verso la fine del sec Roma 1956-1960; R. Jurlaro, Nuovi stampi eucaristici del Salento, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 15, 1961, pp.77-82; 17, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] per un lungo arco di secoli con il cristianesimo greco, insediato nella parte meridionale della penisola e nelle isole storia, in Pio V nella società e nella politica del suo tempo, a cura di M. Guasco, A. Torre, Bologna 2005, pp. 207-249; M. Caffiero ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] curata da vari studiosi. L’edizione del 1984 è stata ripresa nel Nuovo Testamento greco e italiano, a cura di G. illustri italiani, Torre Pellice 1923, p. 73.
4 Cfr. M. Pesce, Il rinnovamento biblico, in Storia della Chiesa. La Chiesa del Vaticano II ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] G. XIII si deve infine la costruzione della torre dei Quattro Venti, affrescata da Niccolò Circignani, del 10 giugno 1573 fu eretta la congregazione per i Greci d'Italia. Compito principale del nuovo organismo era il governo spirituale dei Greci ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] fu rinchiuso nella torre di Londra dal conte di Glover, venendo poi liberato solo per intervento del principe Edoardo (il appariva deciso a sostenere pur contro la consistente frazione del clero greco contrario all'avvicinamento a Roma. G. fu ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca, che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò -1640), Roma, Università Gregoriana, 1947).
DelTorre 1968: DelTorre, Maria Assunta, Studi su Cesare Cremonini. ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] chiari rimandi simbolici alla croce – e presenta una torre sulla navata.
Iconografia costantiniana nella chiesa dell’Esaltazione circolato nella Moldavia della seconda metà del Quattrocento nella sua redazione greca, o almeno in versione slava.
Ciò ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di quanti provenivano dall'Oriente greco e balcanico.
La sua messa solenne, nella cappella maggiore del palazzo apostolico alla presenza del papa; nel 1502 era presso 1958, pp.68 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Torino ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
lacrima Christi
‹làkrima krìsti› locuz. lat. (propr. «lacrima di Cristo»), usata in ital. (anche nella grafia lacryma Christi) come s. m. invar. – Vino pregiato, di colore giallo paglierino (ma prodotto anche nella varietà di colore rosso),...