ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] si chiuse nella fortezza del Vaticano, presso S. Pietro, restandovi nove giorni assediato, poi passò in una torre di Trastevere; il 17 ; inoltre, non appena mutò l'atteggiamento del Barbarossa, l'alleanza greca apparve superflua.
Non si è ancora detto ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 1929-30 ricoprì anche l'incarico di storia del diritto greco-romano. Nel 1930 ottenne la libera docenza in I cappellani italiani nelle due guerre mondiali, a cura di G. Rochat, Torre Pellice 1995, pp. 251-286; Cattolici e mercato. La grande polemica, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e di denaro dall'Occidente; ma, avendo il monaco greco Barlaam enumerato le questioni che avrebbero dovuto essere discusse in prolungava verso sud fino a una grande torre dove si trovava l'appartamento privato del pontefice. All'esterno l'aspetto dell ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Comune di Pizzighettone perché provvedesse a innalzare sulla torre la bandiera imperiale, che avrebbe dovuto proteggere 1494, e del rinverumento nel 1491 da parte del milanese Pierantonio da Fossano di un'antica biblioteca di codici greci e latini a ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] " (p. 65), era indifferente alla questione. Nel 1081 partì la spedizione grecadel Guiscardo, con la rapida presa di Corfù e di Valona. Fu però solo il tradimento del custode della torre maggiore di Durazzo a permettere la presa di questa città; un ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] del Comune nel 1256, avrà denunciato abusi e suggerito rimedi, o perché, ricco ma popolare, ha amici in tutte le classi.
Il tumulto scoppia, a quanto pare, spontaneo quando il popolo minuto prende a sassate il podestà uscente, Filippo della Torre ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] derivante dagli avvenimenti. Sono del 1450 circa i primi studi di greco, iniziati con Francesco di la bibliografia critica su di lui sono citate nei lavori di A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica in Firenze,Firenze 1902, pp. 322-425, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis del Tonchino e del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la Chiesa greco ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, deluse, sull'unione della Chiesa latina con quella greca. L'interesse del papa per la crociata si spense progressivamente e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] G. XIII si deve infine la costruzione della torre dei Quattro Venti, affrescata da Niccolò Circignani, del 10 giugno 1573 fu eretta la congregazione per i Greci d'Italia. Compito principale del nuovo organismo era il governo spirituale dei Greci ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
lacrima Christi
‹làkrima krìsti› locuz. lat. (propr. «lacrima di Cristo»), usata in ital. (anche nella grafia lacryma Christi) come s. m. invar. – Vino pregiato, di colore giallo paglierino (ma prodotto anche nella varietà di colore rosso),...