CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] presenza nella chiesa dell'Annunziata del Vastato di Genova della pala con l'Estasi della beata Giovanna da Cruz [Pavia 1674], a cura di G. Giubbini, Milano 1965, ad Ind.; C.Torre, Il ritratto di Milano, Milano 1674, ad Ind.; Arch. di Stato di Milano ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] firmò come testimone l'atto riguardante l'edificazione dellatorre di Ficarazzi, possedimento del signore di Alcamo. della Confraternita palermitana dell'Annunziata (Di Marzo - Mauceri, 1903, p. 151 n. 1). I capitelli superstiti della distrutta ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] (Spinelli, 1992). Nel 1572 il padre, camerlengo della Compagnia dell’Annunziata, lo pagò per un dipinto, forse un’Annunciazione per la Personificazione dei venti nel soffitto della sala della Meridiana nella torre dei Venti, del 1582, ne affermerebbe ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] dell'oratorio della Croce e dellatorre degli Annibaldi e nuovamente caratterizzata dall'innalzamento dell'obelisco lateranense e dalla sistemazione della e forse sulla cupola della chiesa dell'Annunziata. Si occupò inoltre delle bonifiche dei bacini ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] ai putti e agli intagli marmorei per l’altare maggiore dell’Annunziata di Aversa, messo in opera da Gaetano Sacco su disegno colpito da due villani con arma da fuoco nella sua masseria di Torre del Greco, per una lite su confini di proprietà (Don ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] perché provvedesse a innalzare sulla torre la bandiera imperiale, che avrebbe dell'Annunziata nella chiesa di S. Maria della Passione.
Il C. era stato al momento della sua massima attività al centro della vita politica ed amministrativa dello ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] al distrutto soffitto dell’Annunziata a Napoli nel 1594 (per il quale dipinse uno Sposalizio della Vergine), edificio p. 126; R. Naldi, La cona di F. S. per i Cappuccini di Torre del Greco, in Scritti in onore di Francesco Abbate, I, Kronos, 2009, n ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] luglio 1502). I figli del da Varano vennero rinchiusi nella torre di Cattolica, e lui stesso – rifugiatosi presso il l’ampliamento della facciata del Santuario di S. Venanzio, l’ospedale di S. Maria della Pietà, il tempio dell’Annunziata e il ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] s. Paolo (post 1609; Nesi, 2007) nella cappella maggiore della Ss. Annunziata. Sono di sua mano un Saturno per il giardino di Boboli solo palazzo le antiche case dei Benizzi e le torri medievali dei Malefici e dei Guicciardini, situate in prossimità ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] a Firenze è stata esclusa la sua presenza al cantiere della tribuna dell'Annunziata (cfr. Carpeggiani, 1977, p. 822) mentre, , si occupò dellatorredell'Orologio, per la quale l'Alberti aveva disegnato i caratteri dell'epigrafe celebrativa; eseguì ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...