Erudito benedettino (Torremaggiore 1895 - Montecassino 1982); direttore della rivista Benedictina, autore di pubblicazioni su Montecassino, la storia dell'ordine e le vicende dell'Italia meridionale nell'Alto [...] Medioevo ...
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Operaio italiano (Torremaggiore 1891 - Boston 1927); emigrato negli USA, con il compagno B. Vanzetti fu al centro di un clamoroso caso giudiziario, che si concluse con la condanna a morte di entrambi. ...
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Scrittore militare e inventore (Torremaggiore 1710 - Napoli 1771); combatté a Velletri per Carlo di Borbone; fu tra i primi a introdurre la massoneria nel Regno di Napoli. Pubblicò un Dizionario militare [...] (incompleto, 6 voll., 1742-50) e la Pratica più agevole e più utile di esercizi per l'infanteria (1747). Inventò nuovi tipi di armi da fuoco, e innumerevoli ritrovati nel campo della pirotecnica, delle ...
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Musicista (Torremaggiore, Foggia, 1598 circa - Roma 1653); studiò a Napoli con J. de Macque. Fu dal 1620 al servizio di Marcantonio Borghese a Roma, poi (dal 1641) presso il card. Antonio Barberini, componendo [...] per il teatro barberiniano. Nel 1646 fu chiamato da Mazzarino a Parigi dove gli fu commissionata un'opera per il Palais-Royal, che fu l'Orfeo (rappresentato nel 1647). Dopo alcuni viaggi riprese, da ultimo, ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] e di Palermo. P. Ricciardelli, Il martire N. F. eroe della Repubblica Partenopea..., in Annuario del liceo-ginnasio statale "N. Fiani" di Torremaggiore, I, aa. ss. 1973-1975, pp. 161-174. Sull'attività politica del F. vedi A. Lucarelli, La Puglia nel ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] , possidenti e, da ultimo, tra gli stessi contadini, a Torrecuso, San Bartolomeo in Galdo, Colle, Castelvetere, Morcone e Torremaggiore.
Nell'estate di quell'anno 1863 il governo Minghetti, il cui ministro dell'Interno era Peruzzi, non poté più ...
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Sacco, Nicola e Vanzetti, Bartolomeo
Nicola Sacco (Torremaggiore 1891-Boston 1927) e Bartolomeo Vanzetti (Villafalletto 1888-Boston 1927), anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti. Furono al centro [...] di un clamoroso caso giudiziario, che si concluse con la condanna a morte di entrambi (14 luglio 1921), accusati di aver ucciso una guardia e un contabile nel corso di una rapina. L’esecuzione della sentenza ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] -Roma-Firenze 1883, p. 274. Per una lettura critica dei suoi scritti cfr. G. Beltrani, Un ms. inedito di O. F. da Torremaggiore sui fatti del Novantanove in Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XXI (1896), pp. 397-405; B. Croce, Un patriota ...
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GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] il lungo viaggio verso gli Stati Uniti. Giunto a New York, vi si stabilì grazie all'aiuto di parenti e, nel 1900, ottenne la cittadinanza statunitense. Dopo aver lavorato per un breve periodo in banca, ...
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Famiglia napoletana che sembra discenda da Oderisio, conte di Sangro (1093). Essa acquistò in seguito molti altri titoli fra i quali il principato di San Severo, di Castelfranco, di Fondi, ducato di Torremaggiore, [...] di Martina, ecc. Fra i suoi membri: Oderisio, abate di Montecassino e cardinale (1121); Nicolò, gran siniscalco del Regno ai tempi di Carlo II d'Angiò; Giovanni Francesco (v.); Raimondo (v.). Attualmente ...
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