AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Treviso, Ulfari; ripresi i territori dei duchi di Piacenza, di Parma e di Reggio, dei quali ignoriamo i nomi e l'ultima sorte. del Mignone nel Tirreno-Tevere all'altezza della confluenza col torrente Vezza, che fino al regno di Desiderio segnò il ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] giubilarono festosi perché nel "Danubio... sen' corre un torrente di sangue" e si eccitarono tutti insieme all'esaltante Ch' n'ha cervel ha pa gamb,o sia la liberatione di Vienna..., Parma 1685, p. 17; P. Biondi, Diario de' successi nell'Ungheria…, ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] pp. 365-376; Id., L’«Agnese» di F. P. tra Parma e Parigi: fonti, versioni, in Fonti musicali italiane, XII (2007), pp . tra Parma e l’Europa, a cura di P. Russo, Venezia 2008 (in particolare L. Mattei, Come «opporsi al metastasiano torrente»: novità ...
Leggi Tutto
VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] e, fuori dalla Marchia, di Modena, Alessandria, Pavia, Parma, Ferrara, Reggio Emilia.
Delle medie città della Pianura Padana il distretto vicentino era separato da quello veronese dal torrente Alpone, un modesto corso d'acqua parallelo ad altri ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] è errata retrotraduzione: beek è il ruscello o torrente.
Torrentino iniziò probabilmente la sua attività come libraio D’Alessandro, Prime ricerche su Ludovico Domenichi, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza 1545-1623, a cura di B. Basile, II, ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] nell'attività di pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolo della domenica di Torino. Nel 1896 sconvolto, le natie virtù disfatte,/ scagliato come arbusto in un torrente", scriverà In umbra, la seconda sua raccolta di versi pubblicata ...
Leggi Tutto
CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] di latitudine, sulle sponde del Tirgol, un grosso torrente, il punto più meridionale da loro raggiunto, da 1895 e dalla riva sinistra del Ganana il 29 dic. 1895, sono conservate a Parma dagli eredi del Bottego (cfr. la scheda di P. G. Magri nella ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] abeti presso Fenestrelle) e alla Mostra italiana d’arti belle di Parma del 1870 (Macchia d’abeti e Macchia di faggi) e in pittura, come si nota nel particolare delle nuvole che lambiscono Il torrente Germanasca (1869, ripr. in Dragone, 2001, p. 525) ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] potabile, mercati e pubblico macello, elevando gli argini al torrente Calcandola e costruendo un ponte sulla Magra.
Morì a , 263-267, 271; E. Casa, I moti rivoluzionari accaduti in Parma nel 1831, Parma 1895, pp. 39, 87, 115; V. Berghini, Una pagina ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] e di idraulica nell'ateneo ferrarese e nello stesso anno, per commissione sovrana, si recò a Parma per effettuare un sopralluogo sul corso del torrente Tidone.
Nel 1777 compose a Ravenna una questione fra i Ravennati e la casa Rusponi avente per ...
Leggi Tutto