ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] . Arte di curia, arte di corte 1300-1377, a cura di A. Tomei, Torino 1996, pp. 93-128; L. Bianchi, Case e torri medioevali a Roma, Roma 1998; S. Romano, L'Aracoeli, il Campidoglio e le famiglie romane nel Duecento, in Roma medievale. Aggiornamenti, a ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] ; al piano superiore si trovavano un alto ambiente centrale e ambienti laterali a due piani (tribune). Non si conosce la forma delle torri di questa parte dell'edificio, così come non è noto a che punto fosse la sua costruzione nel 1061.Al di sotto ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] (o Moricone). Da allora Moricone, Giovanni e più tardi Bartolomeo divennero i nomi ricorrenti nella famiglia.
«Proprietari di torri, palazzi, portici e curie» (Gamurrini, 1668, p. 433), i Moriconi parteciparono attivamente alla vita della città e ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] . In Cantù la loro abitazione si trovava nella via che oggi si intitola al loro nome e termina sulla "contrada delle torri", l'odierna via Corbetta. Civelli sembra essere il nome autentico della casata; in un secondo tempo il C. latinizzò, secondo la ...
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Vedi NARONA dell'anno: 1963 - 1995
NARONA (v. vol. V, p. 353)
N. Cambi
Nuovi studî (anche se le indagini sul terreno rimangono limitate) consentono alcune precisazioni sulla Colonia Iulia Narona e sulle [...] di una vasta regione dell'Illirico romano, costruita sul pendio di una collina.
I resti più antichi sono quelli di torri indipendenti (cioè non ancora inserite in cinte murarie), risalenti all'età ellenistica. La cinta fu costruita nel I sec. a ...
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HISSAR-BANIA
A. Frova
Città situata a 42 km a N di Filippopoli (Plovdiv) sulla strada romana che, per il passo di Troian, conduceva alla valle del Danubio. La si credeva Diocletianopolis; ora, secondo [...] piani, ingressi e scale. Una delle porte, detta "porta dei cammelli", è una specie di arco trionfale inquadrato da due torri di cui restano gli appoggi, ai fianchi nicchie e sopra la grande arcata un arco più piccolo. Sono stati inoltre identificati ...
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gatto
Luigi Vanossi
Appare in Fiore XXIX 8 vi mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per arder castel di legname o gatto, / s'alcun lo vi volesse approssimare. Il g. era [...] ' il termine ricorre anche nel Volgarizzamento di Vegezio di Bono Giamboni (" Maestri a fare mangani e bride, e gatti, e torri di legname, ed ogni altra generazione d'edificio, onde cittade o castella si vincono o si difendono ", citato dalla Crusca ...
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(o Marittima; lat. Caesarēa ad mare o Sebaste) Antica città della Palestina, fondata da Erode il Grande (25-12 a.C.) sul luogo di una preesistente città fenicia. Sotto il dominio romano fu sede dei procuratori [...] resti delle mura, due acquedotti. Sotto il livello dell’acqua si intravedono i resti del grande molo di Erode, che aveva torri massicce. Rimane anche la cinta di mura innalzata dai Crociati, con bastioni e fossato. Sulla riva del mare è stata scavata ...
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FORNICE (lat. fornix)
Tommaso DEL PELO PARDI
Costruzione arcuata, atta a sorreggere o coprire qualsiasi ambiente o spazio: significa tanto l'arco quanto la vòlta formata di parecchi archi. Gli scrittori [...] si estese quindi all'ambiente coperto dal fornice, indicando così: passaggi coperti a vòlta nelle mura o nelle torri di piazze fortificate: camere a vòlta destinate agli schiavi di minor conto; locali al disotto del livello stradale, spesso ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] preromanici ed è noto che a Gniezno era presente un profondo presbiterio a tre absidi e a Poznań si ergevano due torri a O (la parte orientale non è conosciuta). Il primo esempio di architettura monastica è costituito dalla chiesa dei Benedettini a ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...