Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (Bologna 1636 - ivi 1700), allievo di F. Torri, seguace di S. Cantarini e di G. Reni, dipinse affreschi nel portico dei Servi e quadri in varie chiese. Il [...] figlio Domenico Maria (Bologna 1668 - Pistoia 1711), allievo del padre e di C. Cignani, studiò, a Venezia, Tiziano e Veronese; tra le sue opere, notevole è la pala con il Miracolo di S. Antonio da Padova ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] la porta prima della distruzione, attribuiti a Francesco di Giorgio (Toesca, 1924), indicano che verso la città si innestava tra le torri un'altra parete con un portale il cui disegno anticipava quelli di Castel del Monte e del castello di Prato. È ...
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Frazione del comune di Casellina e Torri (Firenze), con 1121 ab., situata a 38 m. s. m., alla sinistra dell'Arno, circa otto chilometri a valle di Firenze. Sorge intorno all'antica abbazia, fondata da [...] della vedova del conte Guglielmo Bulgarello e della nuora; poco lontano, la bella torre attribuita falsamente a Nicolò Pisano e i monumentali avanzi delle mura e torri fatte erigere da Firenze intorno alla badia per difenderla contro Pisa, nel 1371 ...
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VIANI
Aldo Foratti
. Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (1636-1700), scolaro di Flaminio Torri, dopo aver seguito gli esempî del Cantarini e del Reni, seppe formarsi una maniera non priva [...] di delicatezza nel colore e di facilità nella composizione. A Bologna s'indicano come suoi quattro affreschi sotto il portico dei Servi e altri suoi quadri si vedono in varie chiese. Il figlio, Domenico ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] , nella lettera vengono menzionati «un retablo de bulto del altar mayor de dotar y pintar», così come la prosecuzione della «torre y campanario», «siete u ocho bultos y enterramientos y muchas ymagenes en la capilla del señor Marqués de los Vélez, y ...
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Dalla pesca delle perle alla ricchezza del petrolio. La trasformazione urbanistica e architettonica: le torri e le isole artificiali. La ricerca dell’identità: tra passato e futuro. Bibliografia
La capitale [...] Nel Downtown o CBD (Central Business District), una penisola circondata dalle acque, è sorto un gran numero di altissime e trasparenti torri dalle forme più varie e imprevedibili. Lo skyline che ne è derivato, sia da terra sia da mare sia dall’aereo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] R. Meneghini, Roma. Mercati di Traiano: nuovi dati strutturali sulla Torre delle Milizie, in AMediev, 21 (1994), pp. 31-56; E Old Town in Elblag, ibid., pp. 297-302; L. Bianchi, Case e torri medioevali di Roma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini ...
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Grandi strutture sospese
Marco Petrangeli
In un periodo storico caratterizzato dal rapido sviluppo e dalla diffusione delle comunicazioni digitali, la mobilità fisica di merci e persone continua a rappresentare [...] e resistenza ed è per questo motivo che i due fusti sono collegati in modo da realizzare un telaio. Sulla sommità delle torri sono disposte le selle, ovvero elementi metallici sui quali si posano le funi, che sopportano tutto il peso del ponte e lo ...
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Gardingo (Guardingo)
Adolfo Cecilia
Il toponimo all'origine, che probabilmente è germanica, stava a indicare le torri di vedetta innalzate presso le mura delle città o anche in aperta campagna; generalizzato, [...] Toynbee (Dictionary; ma cfr. anche la recens. di M. Barbi, in " Bull. " VI [1899] 211), il G. era, in origine, una torre di guardia eretta dai Longobardi sopra le rovine di un antichissimo teatro; il nome restò poi a indicare la località circostante ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...