ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] -480; U. Benassi, Storia di Parma, I-V, Parma 1899-1906, I, 1899, p. 223 nota 3, IV, 1899, p. 59; E. Lucchesi, Torri castelli e città del Viterbese. Nepi, Filissano, Isola Conversina, Ponte Nepesino, Roma 1984, pp. 16, 24 s. note 82-83; B. Adorni, L ...
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MUTI, Silvestro
Andreas Rehberg
– Figlio di Lello di Romano, originario del rione di S. Eustachio, nacque nella prima metà del XIV secolo e fu in carica come sindicus Romani populi (ossia syndicus comunis [...] di Francesco di Stefano de Caputgallis (1374-1386), a cura di R. Mosti, Roma 1994, p. 562 doc. 706; L. Bianchi, Case e torri medioevali a Roma, I, Roma 1998, p. 80; Il regesto del monastero dei Ss. Andrea e Gregorio ad Clivum Scauri, a cura di A ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Bologna, Bologna 1670, p. 188; G. B. Guidicini, Cose notabilidi Bologna, Bologna 1870, II, p. 366; G. Gozzadini, Delle torri di Bolognae delle famiglie alle quali prima appartennero, Bologna 1875, p. 166; G. B. Guidicini, I Riformatori dello Stato di ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] il primo semestre del 1539. Il 26 nov. 1540 fu eletto all'ufficio delle fortificazioni, il 16 dic. 1541 all'ufficio preposto alle torri di Viareggio, il 16 nov. 1543 a quello sopra le munizioni da cortile, il 27 nov. 1544 all'ufficio sopra le scuole ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] gotica dei Quattro Pizzi - testata di raccordo tra le due ali della vecchia tonnara, di forma quadrangolare con, agli angoli, torri digradanti - ricorda più gli elementi turriti delle costruzioni di campagna di A. Welby o di W. Butterfield che le ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] 12 ottobre di quell'anno, dopo il grande successo riportato nell'interpretazione del Lucio Vero di A. Zeno musicato da P. Torri, vi operò fino al 1727, pur con numerose interruzioni per recarsi a cantare a Roma (nella prima esecuzione della Griselda ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] paraste piegate negli angoli; dal 1610 al 1614 venne eretto il campanile, composizione in cui sono riecheggiati i motivi dellaportiani delle torri di S. Atanasio dei Greci e di Trinità dei Monti a Roma, e il cui cupolino dalla sezione a dorso di ...
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NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] ; Jean-Nicolas-Louis Durand (1833) comunque la segnalò per grandiosità, biasimandone tuttavia la cupola ellittica e le torri sul retro. Nonostante le dimensioni, «garden temple» (Meeks, 1960) piuttosto che basilica solenne (come invece pare meglio ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] retrostante, dal monte Urpino a est della città: il profilo dell’antico quartiere di Castello, con le sue torri, si staglia inconfondibile nelle luce mattinale, assurgendo a emblema della municipalità. Pittura ariosa, dal grande impianto spaziale a ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] piuttosto eterogenea: gli originari impianti, già probabilmente predisposti secondo gli schemi castrensi di pianta quadrilatera con torri angolari, vennero a qualificarsi in senso residenziale con l'inserimento di nuovi elementi, quali porticati ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...