ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , questi ricorse al papa per far scomunicare l'A., che oppose alla scomunica un'assoluta noncuranza. Oltre cento torri nobiliari furono distrutte.
Ma l'orientamento ghibellino dell'A. si rivelò più deciso nella politica estera. Egli. intrecciò ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] salvare la vita dei loro uomini prigionieri nella cittadella di Cesena, crudelmente costretti da Cia a scavare gallerie sotto la torre maestra, con pericolo di imminenti crolli (Anonimo romano, Cronica, a cura di G. Porta, 1991, pp. 233 s.).
Risulta ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] V. C., Roma 1845), a cui si possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una paralisi, il 19 febbraio del 1842, non gli vietò l'uso dei pennelli, il C. continuò la sua ...
Leggi Tutto
URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] e arte, Venezia 1992, pp. 189-208 (in partic. pp. 204 s.); G. Gardini, Le porte urbiche moderne, in Mura, porte e torri di Ravenna, a cura di M. Mauro, Ravenna 2000, pp. 210-277 (in partic. pp. 213 s.); Prosopographie de l’Italie chrétienne, 313 ...
Leggi Tutto
DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] Nuova presso Ravenna (1698-1714). Al centro del villaggio il D. collocò una grande chiesa con facciata racchiusa da due torri, che doveva servire da punto di riferimento al viandante che attraversava la porta della città provenendo dalla Cassia. Gli ...
Leggi Tutto
BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] diurna e conseguente riduzione di spese generali.
L'idea della torre ebbe successo e venne ripresa dal B. per la , in Edilizia, 30 apr. 1974, p. II; Id., Le torri del Sestrière come espressione di architettura-paesaggio, ibid., 30 maggio 1974, pp ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] di Savoia e la poesia francese, in Studi… nel IV centenario della nascita di Emanuele Filiberto…, Torino 1928, pp. 297-308; L. Torri, Quattro sonetti musicati per le nozze… di Emanuele Filiberto e M. di V.…, ibid., pp. 477-492; M. Grosso - M.F ...
Leggi Tutto
MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] porte di Bologna e di Forlì, del 1954.
A Roma il M. progettò il piano urbanistico del quartiere INA-Casa di Torre Spaccata, realizzato tra il 1958 e il 1962.
Si tratta di un quartiere sperimentale situato nella periferia sudest della città, composto ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] . 150 s.; A. Garuti, Il palazzo dei Pio di Savoia nel "castello" di Carpi, Modena 1983, p. 22; A. Garuti - D. Colli, Le torri perdute. Rocche e castelli dei Pio, Modena 1986, pp. 44 s., 60 s.; A. Garuti, in Arte a Mirandola e nella Bassa modenese, a ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] fino alla morte avvenuta nel 1552 per una "febbre acutissima" (Vasari, VI, p. 16).
Si ricorda un suo allievo, Bartolomeo Torri, nobile aretino che fu miniatore a Roma presso Giulio Clovio, ma che, allontanato da Roma per la sua condotta disdicevole ...
Leggi Tutto
torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...