CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dal notaio Cilocco. I ribelli proclamarono la Repubblica sarda, catturarono un bastimento postale e si impadronirono delle torri di Longosardo, Vignola e Isola Rossa. La repressione spietata accentuò la feroce severità dell'immagine pubblica di ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] . 296-315; L. Montanari, Istruzioni segrete di L. C. F. ai capi di provincia nel maggio 1848, ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le condizioni delle province napoletane nel 1860, ibid., I, pp. 3-18, 273-293; III, pp. 117-138, 351-377; G. Maioli, L ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] è riposto l'onore delle casate. La violenza, l'omicidio, la superbia feudale, tutto ciò che trova espressione nelle alte torri battute dal vento, si oppone alla dottrina politica del bene comune, identificato nella pace, che si fonda sulla concordia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] -176, 249-264, 425-440, 513-528; J. Pope-Hennessy, in Enc. universale dell'arte, VI, Roma 1958, coll. 239-246; P. Torriti, Una statua della "Giustizia" di G. P. per il monumento funebre a Margherita di Brabante in Genova, in Commentari, XI (1960), pp ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di San Biagio di Callalta, presso Treviso (Bassi, 1965, pp. 42-53; Azzi Visentini); e l'importante villa Contarini delle Torri sul Brenta a Mira Taglia, costruita tra il 1661 e il 1668 per Pietro Contarini, che trasse ispirazione direttamente dal ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] la produzione della famiglia Galli Bibiena.
Il cantiere di questa imponente parrocchiale durò diciannove anni. Delle due torri campanarie previste nel progetto, solo una fu terminata. Caratterizza lo sviluppo interno dell'edificio la netta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] sono consacrate agli episodi della vita dei loro celesti patroni, la camera del papa e la camera del cervo nella torre della guardaroba offrono un insieme di pitture di un'avvincente originalità. Le pareti della camera del papa formicolano di uccelli ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] , si basi su un’ulteriore fase progettuale non documentata. La matrice dell’impianto quadrato, con corte interna e torri agli angoli, risale comunque a modelli italiani tardoquattrocenteschi già ripensati da Peruzzi (si notino gli ordini di paraste ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] moltiplicate nella stampa le perplessità sul progetto di Angiolo Mazzoni per la nuova stazione, tutto portici e archi, con una torre angolare che sarebbe entrata in competizione con l’abside e il campanile di S. Maria Novella. La polemica dilagò nei ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] fu intrapresa la fortificazione della città, rinforzando le difese già esistenti, come quelle di porta Romana, e innalzando nuove torri.
Impossessatosi del castello di Landriano, Corrado II si accampò lungo il fiume Vettabbia (Olona) e in tre giorni ...
Leggi Tutto
torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...