DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] dovere d'accostarsi alla sua opera tragica. Suoi estimatori a Ferrara l'abate don Angelo Maria Arcioni e Flavio Torri. Suo incondizionato ammiratore più tardi presso Portogruaro il conte Enrico Altan di Salvarolo, l'autore della Romilda (Venezia 1699 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ed alle bestie. I Ludi Matematici suaccennati, che danno regole per misurare la superficie dei terreni, le altezze di torri, le distanze tra città, ecc., pur non essendo invenzione dell'A., dimostrano la sua viva curiosità per problemi matematici ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] lo scavo di nuovi fossati lungo il perimetro dell'Addizione. Negli anni seguenti vi si andarono lentamente aggiungendo mura, torri e porte, che costituirono una delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ad Henricum... regem (Parisiis, I. Corbon, 1577; per la descrizione del volumetto cfr. Della lingua volgare, a cura di A. Torri, Livorno 1850, pp. XXXIX-XL; sulla edizione cfr. Il... De vulgari eloquentia, a cura di P. Rajna, Firenze 1896, pp ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] che occupava poco meno di un quinto della superficie della città: all'interno di essa, munita di fortissime mura e di ventinove torri, il C. e i suoi erano al riparo da ogni sorpresa. Ma se in Lucca l'autorità del C. appariva incontrastata, al ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ai rilievi del Bellano o a quelli di Pietro Lombardo, si spalanca un imprevisto paesaggio di collina veneta, con fiumi e torri, castelli e nuvole in cielo, mentre la figura di Cristo ascende leggera e trasparente. Simile nello spirito appare il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ; a cura di F.J. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1948; nuova edizione a cura di P.G. Beltrami, P. Squillacioti, P. Torri, S. Vatteroni (in corso di stampa); Il Tesoro volgarizzato da B. Giamboni, a cura di L. Gaiter, Bologna 1877-83; versione catalana ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] luogo ad alcuni libelli e relative risposte); Anonimo, in Novelle letter. di Firenze, n.s., VII (1776), coll. 21-27, 37-41; C. Torri,ibid., coll. 68-71 (difende l'epigrafe sepolcrale del B.); [G. C. Amaduzzi], Elogio di Monsign. G. B. di Rimino, in ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] di tanti altri fin verso la metà del XIV secolo.
Fonti e Bibl.: L'Ottimo commento della Divina Commedia, a cura di A. Torri, Pisa 1828, II, p. 188; Commento alla Divina Commedia d'Anon. Fiorentino del sec. XIV, a cura di P. Fanfani, Bologna 1866, II ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] degli ampi spazi coperti lungo il perimetro e la stessa inedita e audace apertura di finestre basse nelle cortine tra le torri chiede la presenza di un progettista capace e stimato come poteva essere il Laurana. Il 20 febbr. 1478 il L. sottoscriveva ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...