DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] colloca la nascita nel Modenese. Il Vedriani, invece, lo fa discendere dai Torriani di Milano, attraverso il casato dei Torri di Modena.
Già sacerdote e cavaliere gerosolomitano, nel 1439 venne creato vescovo di Reggio da Eugenio IV, per passare nel ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] musica e musicisti in Recanati, Recanati 1904, pp. 109-160; XXI Agosto MCMIV. Onoranze recanatesi al musicista G. P., in Torre Ghibellina, suppl. al n. 3, Recanati 1904; G. Tebaldini, G. P. e Fanny Tacchinardi, in Rivista musicale italiana, XII (1905 ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] Nelle numerose lettere del D. conservate a Torino appare uno stemma nobiliare inquartato, con due leoni contrapposti alternativamente a due torri, molto simile a quello assai più noto di Castiglia.Nel 1536 il D. figura già al servizio dell'imperatore ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , fa attratto daun solo maestro, il Graf. Questi corresse o protesse alcune prove "poetiche" del C. (Chieri dalle cento torri, Torino 1903) e gli apprese il problema del secentismo: che egli e i contemporanei (massime se poeti mediocri o falliti ...
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BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] 'oltralpe ispirato al Gesù di Roma) e il collegio, e inoltre il castello per il principe Radziwill (edificio rettangolare con torri agli angoli; la facciata ricorda le chiese palladiane).
Nello stesso periodo, per Kalisz, il B. preparò i progetti per ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] suoi scritti.
Si dedicò inoltre con grande interesse alla composizione, esordendo con il poema lirico in un atto La leggenda delle sette torri (Milano 1912, versione tedesca a cura di F. Spiro) su libretto di O. Schanzer ispirato a due quadri di D.G ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] dal desiderio di emulazione verso gli artisti ospitati dal padre Alessandro; tale esercizio era in parte mediato dall'insegnamento di Flaminio Torri, secondo quanto attesta il biografo. Il F. infatti si applicò a copiare nutti què disegni di Flaminio ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] potrebbero essere il C. e il figlio i nobili Gherardo e Caponsacco che stipulano alcuni patti con i socii di altre case-torri esistenti presso la chiesa di S. Maria in Campidoglio a Firenze il 19 genn. 1179.
Le prime notizie sull'attività politica ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] e 1578, dopodiché fu nominato cancelliere di Aiaccio, affiancando Cristoforo De Fornari, commissario intorno alle fabbriche di torri in Corsica. Nel 1581 assistette Pietro Battista Cattaneo, governatore dell'isola, risiedendo a Bastia e documentando ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] barca e a cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto fino a Cremona e di salire in cima a torri e campanili per esaminare dall'alto il territorio e progettare sistemazioni idrauliche.
Non si conosce il nome della famiglia di G.; né ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...