Pittore (Arnhem 1790 - Napoli 1837). Grazie all'appoggio di Luigi Napoleone fu a Parigi (1808-11), allievo di J.-V. Bertin e J.-X. Bidauld, e poi a Roma. A Napoli dal 1815, aprì una scuola di pittura (1820) [...] di Turner, approfondì la ricerca cromatica e atmosferica (Effetto del sole sulle case, Solothurn, Museo; Veduta di Cava con le torri, Napoli, coll. Banco di Napoli; Il castello di Baia, Sorrento, Museo Correale). Con il suo allievo G. Gigante, fu tra ...
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WELLS (A. T., 47-48)
F. Geoffrey Rendall
Città dell'Inghilterra, nella contea di Somerset, situata a sud di Bristol a 67 m. s. m. Nel 1931 aveva 4835 ab. La cattedrale, a pianta cruciforme in tre navate [...] (secolo XIII). All'interno è particolarmente notevole l'ardito e originale uso di massicci archi invertiti a sostegno della torre centrale. La cappella poligonale della Vergine e la casa capitolare, alla quale si accede da una interessante scala a ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] raggiunto un certo credito, tanto da ottenere in enfiteusi perpetua dal collegio Capranica l'abitazione nel palazzo detto "delle due torri", in via delle Coppelle tra la chiesa di S. Agostino e il palazzo Baldassini, con l'impegno di svolgervi ampie ...
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Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (etr. probabilmente Curtun; lat. Cortüna)
M. Pallottino
Città della Toscana, posta sopra una altura, a m 500, nella Valdichiana, in provincia di Arezzo. Benché [...] di cui si conservano vasti tratti, per un perimetro originario complessivo di più di 2 Km. La cortina continua, senza torri, con andamento che segue i contorni del colle fino alla fortezza del Girifalco dove era probabilmente l'acropoli, è costituita ...
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Vedi CAPIDAVA dell'anno: 1959 - 1994
CAPIDAVA (Capidāva)
D. Adamesteanu
Centro romano sulla sponda destra del Danubio inferiore; sorto da un centro civile agli inizi del II sec. d. C. il nuovo centro [...] C. Esso si presenta con tre lati in muratura, mentre verso N-O è protetto dal Danubio con angoli rotondi e torri quadrate ed altre due torri rotonde nel muro di N-E. Della fortezza bizantina, che solo recentemente è stata investigata, si può dire che ...
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Spiegelman, Art. - Autore di fumetti statunitense di origine polacca (n. Stoccolma 1948). Di famiglia ebraica, S. nacque in Svezia, dove i genitori si erano rifugiati dalla Polonia a causa delle persecuzioni [...] i nazisti come gatti e gli internati come topi. Gli attentati del 2001 a New York sono il tema di L'ombra delle torri (2004), mentre tra i lavori più recenti si citano qui Jack and the box (2008); Be a nose (2009); MetaMaus (2011); Co-Mix ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] un carattere militare; situate all'interno di una corte o recinto chiuso, destinato a proteggere il bestiame dai furti, le case-torri erano in effetti l'equivalente dei manieri inglesi. La loro origine è molto discussa: nel 1429 il governo inglese di ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] St. Michael (1010-1033); si mantenne il doppio coro contrapposto protoromanico, ma con l'addizione di una coppia di torri ai lati del capocroce, che si aggiungevano alle due in precedenza innalzate sulla fronte occidentale. Sotto il vescovo Hezilo fu ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] che deriva. dai prototipi di questo genere di veduta commemorativa di G. P. Parmini. Tre anni dopo firmò le vedute delle torri di Pitiana, di Ristonchi e del convento di Vallombrosia incise nel volume, di G. M. Brocchi, Vita del b. Michele Flammini ...
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Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] cui restano avanzi notevoli. Tali la cinta completa, rettangolare, delle mura, con alcune delle relative torri di vedetta (torre Pailleron, torre Bramafam, torre del Lebbroso), e la famosa Porta Pretoria sul lato orientale della città: un saggio di ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...