CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] e il palazzo dei Guicciardini..., Firenze 1952, pp. 68, 72, 74, 135, XXXI). Il C. intervenne inoltre nelle case-torri di via dello Studio e nei palazzi Corsi, Cuccoli-Fiaschi, Martelli (ricostruzione di un tabernacolo, 1918), Portinari-Salviati (oggi ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] da Cosimo III, all'indomani della sua incoronazione. A pianta rettangolare, con quattro padiglioni agli angoli a forma di torri dove si trovano scale e ambienti di servizio, la villa colpisce per l'ampia estensione della fronte principale, priva di ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] guerra, caratterizzate appunto da toni bassi e da morbide ed evanescenti delicatezze cromatiche.
Sempre del 1912 sono Porto di Torri e Vela bianca (ora alla Galleria d'arte moderna di Venezia); risale al 1905 il Ritratto della madre esposto alla ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] a sottolineare l’emergere dalla sua pittura di tenebra di un disegno di luce memore di Tintoretto.
Nel 1969 soggiornò a Torri del Benaco (Verona) e nella fonderia di Miguel Ortiz Berrocal a Verona realizzò sette sculture in bronzo (coll. priv., ripr ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] ). Le cinque tarsie superstiti, oggi al Museo nazionale di Villa Guinigi, rappresentano prospettive urbane adeguate alla realtà locale, con torri che si inerpicano su colline e ponti da cui si affacciano mura merlate: una di esse ha l'iscrizione che ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] dal 1750aigiorni nostri, in Atti d. R. Deputaz. ferrarese di storia patria, V(1893), p. 33; G. Sommi Picenardi, Le torri dei Picenardi, Modena 1909, pp. 150 s.: P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia..., Milano 1912, pp. 526-521 ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] gotica assegnata al collegio delle scuole pie. Ancora, nel 1794, riferì al tribunale della Sommaria circa i lavori fatti in due torri del territorio di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] nella chiesa di S. Francesco di Colle Valdelsa, ora nel Museo civico di San Gimignano, che colpisce per il paesaggio popolato da torri, case e città (Mennucci, 2010, pp. 132-134), e infine ciò che resta di un tabernacolo con la Madonna il Bambino e ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] V. C., Roma 1845), a cui si possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una paralisi, il 19 febbraio del 1842, non gli vietò l'uso dei pennelli, il C. continuò la sua ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] Nuova presso Ravenna (1698-1714). Al centro del villaggio il D. collocò una grande chiesa con facciata racchiusa da due torri, che doveva servire da punto di riferimento al viandante che attraversava la porta della città provenendo dalla Cassia. Gli ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...