BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] diurna e conseguente riduzione di spese generali.
L'idea della torre ebbe successo e venne ripresa dal B. per la , in Edilizia, 30 apr. 1974, p. II; Id., Le torri del Sestrière come espressione di architettura-paesaggio, ibid., 30 maggio 1974, pp ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] porte di Bologna e di Forlì, del 1954.
A Roma il M. progettò il piano urbanistico del quartiere INA-Casa di Torre Spaccata, realizzato tra il 1958 e il 1962.
Si tratta di un quartiere sperimentale situato nella periferia sudest della città, composto ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] . 150 s.; A. Garuti, Il palazzo dei Pio di Savoia nel "castello" di Carpi, Modena 1983, p. 22; A. Garuti - D. Colli, Le torri perdute. Rocche e castelli dei Pio, Modena 1986, pp. 44 s., 60 s.; A. Garuti, in Arte a Mirandola e nella Bassa modenese, a ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] fino alla morte avvenuta nel 1552 per una "febbre acutissima" (Vasari, VI, p. 16).
Si ricorda un suo allievo, Bartolomeo Torri, nobile aretino che fu miniatore a Roma presso Giulio Clovio, ma che, allontanato da Roma per la sua condotta disdicevole ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] anche dail'attenzione dei collezionisti: il primo quadro venduto dall'artista, al Salon d'Automne del 1913, fu La torre rossa (1913, Olio su tela; Venezia, The Peggy Cruggenheim Foundation), al signor Olivier Senn di Le Havre. Apollinaire ricevette ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pure in evidenza la genialità delle soluzioni per utilizzare le preesistenti strutture e le stesse accidentalità dei terreno.
Le torri, che avrebbero dovuto serrare l'edificio in un blocco severo e massiccio, vengono troncate all'altezza del primo ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] (1886), p. 240; W. van Oettingen, Ueber das Leben und die Werke des A. A. gen. Filarete, Leipzig 1888; L. Beltrami, La Torre del Filarete nella fronte del Castello di Porta Giovia verso la città, Milano 1889, passim; W.von Oettingen, A. A. Filarete's ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Bologna (Bologna 1916), suggeriva una conciliazione al fine di conservare l'ambiente intorno alla Mercanzia e alle Due Torri, coordinando "le demolizioni inevitabili e le costruzioni entro le misure e distanze che non danneggino le prospettive create ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] mano, sempre nella stessa chiesa, alla realizzazione di altre tre tele per il sottarco della cappella di Giovanni Torri, con soggetti cristologici (Cristo nell'orto degli ulivi, la Flagellazione, l'Incoronazione di spine): la drammaticità di queste ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , in Collana di studi di Ateneo veneto, XI (Studi in onore di Elena Bassi), 1998, pp. 217-222; M. Levorato - G. Rallo, Torre e grotta: dal mito al giardino, il Belvedere di Mirano, Venezia 1999, pp. 40-57, 74-81; A. Campitelli, Le fabbriche orientali ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...