COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] L. Montanari posta nel giugno 1909 in piazza del Popolo (cfr. Premuti, 1909); le 24 Vittorie che adornavano le torri del Foro delle regioni all'Esposizione celebrativa del cinquantenario della proclamazione del Regno d'Italia 1911 (cfr. Roma..., 1911 ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] di un grande complesso siderurgico per la fabbricazione di armi in una zona strategicamente più adatta che non Torino, Brescia e Torre Annunziata. Fu presa in considerazione Terni, già proposta nel 1871 in un discorso alla Camera dell'on. V. S. Breda ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ottenuto l'assegnazione di un quarto della città di Giaffa - chiese a Goffredo l'intera città di Gerusalemme, con la cittadella, la torre di David e di Giaffa; il giorno di Pasqua del 1100 - il 1° aprile - Goffredo avrebbe ceduto alla richiesta di D ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] dal nome del committente, il principe vescovo Marquard Sebastian Schenk von Stauffenberg) a Memmelsdorf: un complesso a quattro ali con torri angolari a ottagono e cortile interno, che integra l’opera di artisti di primo piano, tra cui gli architetti ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] veneziano il 23 ott. 1407.
Contemporaneamente il B. cercò di rafforzare anche militarmente la propria posizione facendo costruire torri e fortificazioni varie. Per procurarsi il danaro necessario si servì dell'antico sistema di confiscare e vendere i ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] seconda moglie, Tabernaria. I patti della resa furono duri, perché implicavano la distruzione del castello di Pogna e delle torri di Certaldo e di Capraia, impedivano la ricostruzione di Semifonte ed imponevano la cessione dei proventi delle gabelle ...
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BUSO (Busso, Busi, Bussi), Aurelio
Maria Civita Cardi
Nato a Crema, visse nella prima metà del sec. XVI. Per la maggior parte le sue opere sono andate perdute. Le fonti lo dicono allievo di Polidoro [...] un fregio con figure di putti (nella Pinacoteca civica di Crema); ornò con affreschi, ora alquanto deteriorati, le torri di Bolzone e di Azzano, quest'ultima con scene illustranti Episodi del Vecchio Testamento.
Alcune fonti, inoltre, riferiscono ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e porte di Roma antica, a cura di L. Cardilli et al., Roma 1995, pp. 207-212; R. Coates-Stephens, Quattro torri altomedievali delle mura aureliane, in Archeologia medievale, XXII (1995), pp. 501-517; A. Sennis, Un territorio da ricomporre: il Lazio ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] di una rigorosa composizione di masse, con due alte torri che segnavano l'ingresso all'edificio sull'angolo. Nel negato nella trasformazione dei due bracci laterali più corti in alte torri. Visibile è la cura e la raffinatezza riservata ai dettagli, ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] maggiore validità.
Un intervento particolarmente significativo compiuto in questi anni dall'A. fu quello che mise in luce le torri tardo-antiche adiacenti all'arco di Rimini: l'A., interpretando il complesso come una porta urbica, fece restaurare le ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...